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Federico Butteroni indice una asta pro-terremotati: “Noi pokeristi siamo fortunati, aiutare è obbligatorio!”
I giorni scorsi abbiamo dato notizia della iniziativa benefica di Stefano ‘fosco’ Foschini, che ha deciso di devolvere a favore dei terremotati del centro Italia la metà del suo profit di una sessione online.
Il ravennate ci ha spiegato che il suo era perlopiù un gesto simbolico nella speranza che altri pokeristi seguissero il suo esempio.
Il primo a farlo è stato il pro Snai Federico Butteroni, che a mezzo Facebook ha messo all’asta il 15% del Main Event WSOP Circuit in programma a Campione a metà settembre:
“Metto all’asta il 15% del mio Main WSOP Circuit, il torneo internazionale che si disputerà a Campione a metà settembre e che darà al vincitore un premio di oltre 100.000€! – ha scritto Federico sul social più usato dai pokeristi italiani – La quota di partecipazione al torneo è di 880€, quindi la base d’asta è pari a 132€. Ovviamente spero che lo scopo benefico vi spinga a offrire una cifra sensibilmente maggiore. E che altri colleghi pokeristi facciano altrettanto…”
E non è tutto: Federico ha infatti scritto che in caso di vittoria l’anello del Circuito andrà al vincitore dell’asta, che in ogni caso riceverà la maglietta usata dai tifosi del romano durante il tavolo finale del Main Event WSOP 2015.
Federico spiega che l’idea di indire una asta benefica gli era già venuta per il tavolo finale di Las Vegas, ma poi occorsero dei problemi logistici che impedirono all’iniziativa di andare in porto.
I giorni scorsi il ragazzo romano è stato nel centro smistamento pro-terremotati di Rieti, e al leggere la nostra notizia della iniziativa benefica di Foschini si è accesa la scintilla:
“Innanzitutto quello che ha fatto Stefano è una cosa molto apprezzabile, mi ha ispirato molto. Noi pokeristi siamo persone davvero fortunate e per questo dobbiamo aiutare il prossimo – dice Federico – l’altro giorno alcuni miei amici mi hanno invitato a Rieti in questo centro di smistamento con le offerte che arrivavano da tutta Italia (foto in alto, pranzo-time, ndr). Vedere le facce delle persone che stavano lavorando sodo per dare il loro aiuto mi ha convinto a fare qualcosa in prima persona”
La speranza di Federico, come già quella di Stefano, è che l’iniziativa sia seguita dai colleghi pokeristi:
“Io sono sempre molto positivo in ogni cosa che faccio. Magari alla fine l’iniziativa avrà poco seguito, magari mi seguiranno 30 persone… Certo, se un Palumbo o un Sammartino decidessero di inviare una bella offerta per prendersi una quota gli farebbe davvero onore!”
Intanto nel giro di mezz’ora le offerte sono arrivate a 250€: se volete partecipare potete farlo seguendo questo link.