Steven Pozzobon e quei satelliti maledetti: “Ne ho sbollati 5 da inizio anno!”

Quella che vi stiamo per raccontare oggi è la storia di un ragazzo come tanti altri. Non è un grinder, ma ama il poker. Ieri sera, però, un po’ come Rockerduck, è stato costretto a mangiarsi la bombetta, sbollando il nostro freeroll esclusivo per il WPT National di Sanremo in programma dal 7 al 10 ottobre.

Steven Pozzobon, 27 anni da Mogliano Veneto, gioca da anni occasionalmente: qualche torneino low buy-in durante la settimana e tanti, quasi tutti, i freeroll disponibili nelle varie room nostrane. Non può permettersi un bankroll degno di questo nome e giustamente prova con abnegazione a salire pian piano. Ciò che più lo appassiona sono i satelliti per i grandi tornei live: il sogno di poter giocare tornei da 500 o 1.000€ di buy-in, impensabili se non passando per questa strada, è un pallino costante.

E nella serata di ieri, Steven è andato ad un passo dal coronarlo:

“Sono arrivato all’heads-up conclusivo del vostro freeroll esclusivo per l’imminente WPT National di Sanremo. Ero riuscito a scalzare 251 giocatori e ho avuto la chance di conquistare il pacchetto per il grande evento. Ho provato a giocare serenamente, anche se non è stato facile visto i 999€ di differenza tra primo e secondo posto. In heads-up ho avuto davvero poche mani giocabili; ho provato qualche bluff, ma non è andato in porto. Un flip mi ha riportato in gara, ma poco dopo è arrivato la mano che ha stroncato ogni speranza: su board 7895 vado all-in con 67 e il mio avversario chiama con QQ. River, ovviamente né 5 né 10, ma un 2 che sancisce la mia eliminazione. Se avessi vinto questo colpo avrei avuto più del doppio delle chips del mio avversario…”

Per Steven, quella dei satelliti per i tornei live sembra una sorta di maledizione:

“Alla fine non ho tiltato nemmeno più di tanto… Ci ho quasi fatto il callo! Quest’anno ne avevo già persi tre per le ISOP. E un altro per il WPTN di Venezia. Runner-up quando c’era 1 ticket e terzo classificato quando ce n’erano 2 in palio. Quindi non si tratta di un problema di heads-up, del quale non sono un esperto ma penso di padroneggiare discretamente. E’ proprio la run che non è dalla mia. Questa volta però un po’ di rammarico mi è rimasto, visto che l’8 ottobre è il mio compleanno e sarebbe stato bello festeggiarlo a Sanremo.”

Il veneto, però, non demorde. Anche perché in passato qualche piccola soddisfazione era riuscito a togliersela:

“Cinque anni fa, nel luglio del 2011, partecipai ad un Side Event da 550€ di PLO al Poker Grand Prix PGP di Nova Gorica. Ovviamente mi qualificai tramite una serie di satelliti! Fu una gran bella esperienza perché mi ritrovati al tavolo con Max Pescatori e un Filippo Candio fresco di final table WSOP! Purtroppo, in quell’occasioni arrivai decimo su 55, con 8 ITM, eliminato da Marco Figuccia dopo un all-in al flop in cui lui ha KK (overpair) e io combo draw… Statisticamente ero avanti! Comunque non mollo: sono convinto che il poker vada preso con leggerezza, senza pensare troppo ai soldi ma godendosi l’esperienza al tavolo e divertirsi giocando. Prima o poi riuscirò anche io a shippare qualcosa! 😉 ”

Che dire Steven, noi non possiamo che essere con te: GL per il prossimo freeroll!