Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
WPTN Sanremo – Hand of The Day: Elefante vs Al Rineh
Durante l’ultimo livello del day2, a blinds 6000/12.000, uno spot giocato tra Francesco Elefante e Roy Al Rineh si canidida ad essere senza ombra di dubbio uno dei più interessanti di giornata.
Se Francesco già lo conosciamo, di Al Rineh possiamo dirvi che ha dimostrato buonissimi skill durante tutto l’arco del day, dimostrando di non essere minimamente scary money nel chiamare con A-K, in piena bolla, con uno stack quasi pari all’average, l’overshove (oversplash) di Cesarino con K-5.
Fatte queste breve premesse ecco lo spot che ha acceso il tavolo 4 a poco più di mezz’ora dalle ‘buste’.
La domanda che tutti ci poniamo, e alla quale Francesco non ci ha voluto assolutamente rispondere, nasce spontanea: ce l’aveva davvero?
Ripercorriamo per un attimo l’action. L’open da early e il flat dopo lo squeeze lasciano presumere che Francesco abbia un’ottima starting hand, ma non è affatto detto si tratti necessariamente di top range. Giocando oltre 45x, Francesco potrebbe essere stato infatti ingolosire dalla size di tribet piuttosto small da parte di oppo e dal poter giocare questo tribettato in position.
Un indizio importante potrebbe invece darcelo il flop. Il call di Elefante alla c-bet del suo avversario lascia davvero pensare che il campano abbia valore, considerando anche che c’è small blind ancora in gioco.
Il check check turn non ci dà troppe indicazioni sulla starting di Francesco, ma ne dà a lui su quella di oppo…
Al river, infatti, dopo il check di Al Rineh, Francesco ci pensa un po’ su e opta per l’overshove e dopo aver visto il suo avversario contorcersi gli chiede: “Hai A-K, vero?”.
Questo è il punto cruciale. Avendo intuito perfettamente il range di Al Rineh, Francesco sa che può fargli passare quel genere di combo anche con mani inferiori come A-Q turnate in bluff. Elefante potrebbe allo stesso modo avere la mirror hand: un A-K che shova proprio per far foldare un altro A-K, visto che difficilmente verrebbe pagato da meglio, se non unicamente da un eventuale A-K.
Elefante ovviamente reppa molto più del suo avversario tutte le combo di set… e di flush (K-Qs, 9-Ts)!. Forse non sapremo mai la sua mano, forse aveva davvero J-J, ma dopo aver tenuto questa condotta, Al Rineh si è sostanzialmente faceuppato, rivelando un range cappato. Forte, ma forse non così forte per mettere sostanzialmente a repentaglio la propria tournament life.
E’ chiaro che l’history creatasi tra i due nei livelli precedenti fa tutta la differenza del mondo, ma quel che proviamo a chiederci e a chiedervi è sempre il solito questio: ce l’aveva davvero? 🙂
Commentate lo spot sulla nostra pagina Facebook!