Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Rob Yong sul PartyPoker Millions: “Se avrà successo entro 5 anni faremo un 50.000.000£ garantito!”
E’ senza timore di smentita l’evento più atteso dell’anno.
Il PartyPoker Millions da 6.000.000£ garantiti (1.000.000£ al primo classificato) nasce da un’idea di Rob Yong (in foto copertina), proprietario del casinò ‘Dusk Till Dawn’ di Nottingham che ospiterà la fase finale del grandioso evento.
L’innovativa struttura del torneo ci è stata illustrata da Pierpaolo Ruscalla: il patron Tilt Events, amico di vecchia data di Rob, si è prodigato per portare l’evento in Italia. L’accordo con il casinò di Saint Vincent ha suggellato i propositi dell’imprenditore: la sala da gioco valdostana ospiterà ‘Fase 1’, day1 e day2 dell’evento.
Non solo, le possibilità di qualificarsi dall’Italia alla fase finale britannica saranno due: un’altra tappa verrà infatti giocata in quel di Sanremo!
Come nasce la collaborazione tra PartyPoker e Tilt Events? Perché organizzare un evento del genere? Quali sono le aspettative per un 6.000.000£? A queste e ad altre domande ci ha risposto direttamente Rob, che si è mostrato disponibilissimo nel rivelare i suoi pensieri.
“Innanzitutto – afferma – sono davvero contento dell’accordo stretto con Pierpaolo, Tilt Events e l’Italia. Il mercato italiano è un mercato davvero forte a livello internazionale ed è una delle chiavi per coinvolgere un bel bacino di player. Il nostro obiettivo comune è quello di far crescere il movimento del poker live nei nostri Paesi e unire le forze non può che portare benefici. Ovviamente, oltre alla partnership con Tilt Events, io e miei collaboratosi stiamo lavorando serratamente per stringere connessioni con altri Paesi europei quali Austria e Germania.”
I rischi nell’organizzare un torneo dal garantito così alto sono inevitabili, ma Rob, pur covando qualche naturale timore, è convinto nella piena riuscita del Millions:
“Avere l’opportunità di giocare per un primo premio da 1.000.000£ garantiti a fronte di una spesa da appena 500£ è qualcosa di unico. Tantissimi giocatori amatoriali possano cullare il sogno di diventare milionari. Inoltre, dando la possibilità di accesso diretto al day1 e day2 [a 5.000£, ndr.] siamo convinti che diversi top player internazionali possano prendere parte all’evento. Questo format è un’idea tutta mia. L’ho studiata a lungo e spero davvero possa essere vincente. Aspettative? Difficile farle ora: we are gambling. L’obiettivo è quello di superare il garantito e avere tantissimi player per la fase finale a Nottingham. In quei giorni organizzeremo ovviamente una serie di side event, anche high roller, e partiranno tanti tavoli di cash game. “
Cosa spinge un imprenditore a lanciarsi in un’idea così folle? Semplice desiderio di ‘farsi conoscere’ o puro amore per il gioco?
“In tutta franchezza – rivela – questa è una sfida personale nata ‘for fun’. Non ho interesse a ‘sponsorizzare’ il mio casinò, né tantomeno a diventare un personaggio, voglio semplicemente organizzare un torneo che piaccia ai giocatori. E’ una sorta di regalo per la community. E sarebbe bello venisse ricordato. A tutti piace giocare, ma quando ci sono tanti soldi in ballo l’adrenalina sale e stare seduti al tavolo diventa un’esperienza di gioco galvanizzante.”
Le ambizioni di Rob, però, sono tutt’altro che un semplice divertimento:
“Essere coinvolto nel torneo live con garantito più alto mai disputato è il mio vero obiettivo. E non è il solo. Sperando che questo Millions abbia successo ho già tante idee per il futuro. La prima è organizzare un garantito simile anche online. La seconda, ancor più importante, è bissare questo evento da qui a 5 anni, creando una vera e propria connessione globale e portandolo a 25.000.000£ e magari anche 50.000.000£ garantiti! La certezza è che solo questa ‘prima’ verrà giocata a Nottingham. Se tutto andrà per il verso giusto, l’organizzazione degli eventi futuri verrà fissate in location sempre più prestigiose: Montecarlo, Macao o Las Vegas. I numeri di questa edizione ci diranno se potremo osare sempre più!”