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Poker Cash: il Tar del Lazio sospende il decreto fino al 13 Ottobre
Il Tar del Lazio ha sospeso il decreto dell’Aams con cui sarà introdotto in Italia il Poker cash game e i giochi da casino’ online accogliendo il ricorso presentato da Microgame dopo l’udienza che si è tenuta oggi in Camera di Consiglio: il Collegio ha sospeso il decreto rinviando tutto al prossimo 13 ottobre, data in cui si terrà la discussione per valutare la legittimità del ricorso.
Microgame il 25 Maggio scorso aveva infatti presentato un ricorso chiedendo l’annullamento del decreto a causa delle modifiche introdotte da AAMS, modifiche sostanziali che riguardano le procedure di verifica della conformità delle piattaforme di gioco con particolare attenzione alla generazione dei numeri casuali.
Secondo AAMS tutte queste modifiche erano state già presentate alla Commissione Europea e in ogni caso non erano ritenute fondamentali, ma il ricorso di Microgame ha obbligato il Tribunale ad intervenire per verificare quanto successo.
Per ulteriori sviluppi bisognerà quindi attendere la riunione del Tar del 13 Ottobre prossimo e la decisione che potrebbe rimandare il testo in AAMS per le opportune modifiche.
Soddisfazione nelle dichiarazioni di D’Aloia, presidente di Microgame: ” Il Tribunale ha trovato fondati i motivi del nostro ricorso. Motivi che avevamo presentato all’Amministrazione stessa. Le criticità rilevate sono numerose. Abbiamo presentato un ricorso di più di 50 pagine. Proprio perché ci sono state numerose contestazioni, il Giudice ha preferito sospendere l’intero decreto e non i singoli punti. Siamo pronti a rimboccarci le maniche da subito per lavorare insieme all’Amministrazione e cercare di risolvere le criticità evidenziate. Siamo assolutamente disposti alla collaborazione. E tutto in virtù dell’interesse per il mercato, per i giocatori e per gli operatori”.
Forte la delusione di Barbara Beltrami, Country Manager di Pokerstars: “Si tratta di un danno per il mercato intero. Non parliamo di singoli operatori, ma di mercato del gaming italiano. Diventa più difficile per le aziende pianificare alcune attività così a lungo termine. Ovvio, poi, che anche i palinsesti risentono dei continui cambiamenti. E i giocatori non lo meritano, cosi non ci facciamo belle figure, anche perché i giocatori attendevano ormai l’avvio delle nuove modalità di gioco. Introdurre a breve il cash e i casinò online, avrebbe rappresentato un passo importante per il settore, visto che il mercato del poker online ha ormai raggiunto un adeguato livello di maturità“.
Fonte: Agicoscommesse