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il 25 Mag 2017

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Jonathan Little e Paul Volpe in un 4-bettato 3-way ‘sui generis’

Jonathan Little e Paul Volpe in un 4-bettato 3-way ‘sui generis’

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Una delle ultime analisi del coach americano Jonathan Little è tra le più curiose e interessanti che abbia mai proposto tra le centinaia di clip sfornate sul suo canale Youtube.

Lo spot fa riferimento ad un MTT WSOP da 2.500$ di buy-in. Siamo in early stage, blinds 75/50, ante 25. Apertura di Utg a 400, call di Paul Volpe (stack 30.000) da mp, tribet 1.600 da parte di un player LAG (loose aggressive, stack 25.000) da cutoff e Jonathan (stack 52.000) si ritrova con AK da small blind.

“Qui abbiamo addirittura tutte le opzioni valide: fold, cold-call, 4-bet. In game, ho optato per una 4-bet a 4.300. Rivedendola è davvero bruttina, la size è troppo small! Avrei dovuto probabilmente rilanciare almeno 5.200 perché con questa size offro troppe odds per callare, piuttosto che indurre una 5-bet bluff”.

Passa or, cold-calla, un po’ a sorpresa Volpe, chiama anche il tribettor.

Il flop recita 443.

“Qui potrei bettare small o check. Bettando small potrei far foldare tutte le pocket pair medie e tutti i connectors. Il range di tribettor è ancora piuttosto wide, mentre quello di Volpe, per quanto possa essere creativo, è quasi sempre molto molto strong e, verosimilmente, comprende tutte le pocket pair tra i 10 e le dame. Difficile pensare sia entrato in gioco con 7-8s o simili, ma non si può mai dire! Ad ogni modo opto per una bet a 4.500 e ricevo, con mia sorpresa, il call da parte di entrambi. Come detto Volpe ha diverse pocket pair nel range, ma il call da terzo del player loose è davvero strano. Improbabile abbia dei 4 nei range, probabilmente potrebbe avere anche lui qualcosa come T-T o J-J”

Il turn è un 6.

“Su questa carta i giochi sono sostanzialmente chiusi. Pur avendo utilizzato size contenute, dopo la bet e il call-call al flop dei miei avversari, il pot è di 27.000 ed entrambi hanno meno di una psb. Forte dell’action pre e dell’equity che mi dà il flush draw credo di dover sempre fare all-in. Penso di poter vincere il pot almeno il 25% delle volte. Qualora venissi chiamato da pocket pair, avrei comunque i miei outs. Difficile pensare essere drawing dead visto che non esistono full ‘sensati’ su questa texture…”

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Nonostante la prova di forza data su tutte le street, Little riceve un doppio call anche al turn!

Volpe mostra KK, cutoff 57: scala!

La coreografica mano, però, non è ancora finita: river… K

“Una mano divertente… e un river ancora di più, visto che Paul centra il monoout per ‘scoopare’ il pot!”

 

 

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