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Scott Blumstein, chip leader del Main Event WSOP: “Mi sentivo pronto per giocarlo ed eccomi qua”
Tra i nove finalisti del Main Event WSOP merita un focus sicuramente il chip leader Scott Blumstein.
Il 25enne del New Jersey è il player più giovane al tavolo nonché uno dei grandi favoriti per il titolo e il primo premio da 8.150.000 dollari.
Il suo amico Chris Horter racconta ai colleghi di PokerNews: “Prima delle WSOP Scott mi ha comunicato il suo piano preciso. Mi ha detto che avrebbe saltato tutte le Series per poi giocare e vincere il Main Event“.
Il piano di Scott si è quasi realizzato… Per la prima volta il grinder della East Coast è volato fino a Las Vegas debuttando col botto!
Scott è infatti un pro abbastanza noto dalle parti dell’Atlantico, ma non si era mai visto in mezzo al deserto del Nevada.
Da quattro anni Scott è un professionista di poker. Sentite cosa racconta: “Non ho mai avuto un ‘vero’ lavoro. Ho cominciato a seguire e giocare il poker ai tempi di Moneymaker. Ero solo un bambino. So che sembra un cliché.
Essere qua adesso è surreale. Nel Day 7 mi sono ritrovato per la prima volta davanti alle telecamere e ho dovuto abituarmi alle luci e tutto il resto prima di pensare nuovamente al poker“.
Scott minimizza la differenza che c’è tra i tornei a cui era abituato e quelli di Vegas: “Un torneo è sempre un torneo e i tornei sono difficili. Ma questo è il Main Event ed è speciale. Mi sentivo pronto per giocarlo ed eccomi qua.
Abbiamo pochi giorni per prepararci, è folle. Gli anni scorsi era diverso. Non ho un piano adesso perché non puoi avere un piano pronto per una situazione del genere. Non posso credere che sia tutto vero. Cercherò di prepararmi con un gruppo di amici per il grande appuntamento. Questo è uno dei momenti più importanti della mia vita e sono davvero eccitato“.
I have no words. The support from everyone means the world to me. 3 days of much needed rest and then back to work. #simchanged
— Scott Blumstein (@SBlum2711) 18 luglio 2017
Scott spiega che una delle mani chiave che lo hanno portato fino al final table è stato un set di due floppato nel Day 6 contro il francese Valentin Messina.
Ecco come è andata. Blumstein apre da UTG a 650k e Messina chiama da CO. Il flop è J42. Blumstein betta 500k e Messina chiama.
Turn 6. Blumstein checka, Messina punta 1.200k e Blumstein chiama.
River 3. Blumstein checka, Messina punta 2.800k. Blumstein rilancia a 7.200k e Messina chiama dopo lunga riflessione.
Blumstein mostra 22 e Messina mucka. Il francese sarebbe poi uscito 15esimo nel Day 7 a pochi passi dal tavolo finale.
Scott Blumstein è stato anche ospite dello youtuber Joe Ingram al quale ha raccontato tutta la sua storia pokeristica e il suo momento magico.
Scott spiega di aver grindato online in preparazione del Main WSOP e sui suoi avversari dice: “L’atmosfera al tavolo è fantastica, tutti i finalisti sono delle persone gentili e piacevoli. Cercherò di far valere la mia leadership e fare ancora più chips contro i più corti“.