Software di analisi: come funziona ICMIZER

Tra i software di supporto per migliorare la propria competenza con il Texas Holdem un posto di rilievo lo ha sicuramente ICMIZER, il programma che calcola in real time il valore atteso (sia in chipsEV che  in dollaroEV) di openpush, resteal e call a push.

Da qualche tempo a questa parte la nuova policy di PokerStars impedisce di tenere aperto il programma in game (fate attenzione se non volete ricevere la mail di avviso!), ma ciò non toglie la sua assoluta utilità nella fase di studio post-sessione.

Vediamo nel dettaglio come funziona.

Dare l’hand history a ICMIZER

Per iniziare occorre ‘dare in pasto’ al programma la hand history della mano che vogliamo analizzare. Se usate un programma come Holdem Manager o PokerTracker vi basta selezionare la mano e copiarla.

Se non avete un programma di supporto dovete andare nella cartella del Computer dove il poker client salva le hand history, e procedere a copiare quella desiderata.

(clicca sull’immagine per ingrandirla)

Una volta che avete copiato la mano non dovete far altro che incollarla in ICMIZER cliccando sul tasto ‘Paste hand history’ (incolla la storia della mano):

Impostare ICMIZER per il calcolo

Prima di incollare la mano nel software, però, è opportuno dargli tutte le impostazioni necessarie a fargli eseguire il calcolo per come noi vogliamo.

Quindi dobbiamo scegliere il tipo di torneo tra quelli preimpostati dal programma, e se vogliamo che calcoli la ChipsEv (cEV) o la DollaroEV ($EV): per farlo è sufficiente cliccare sul pulsante in alto a sinistra circondato in rosso nella immagine sotto.

Una volta impostati correttamente il tipo di torneo e la EV che vogliamo calcolare, è sufficiente cliccare sul pulsante ‘Calculate’ per avere il range che rende la nostra azione positiva.

In questo caso, repushando con A8s, abbiamo una aspettativa di vincita sul long term di 561 chips.

Affinare i calcoli di ICMIZER

Ma la situazione di gioco, come più volte abbiamo detto, può cambiare notevolmente a seconda del range dello short che openpusha.

In automatico ICMIZER gli ha assegnato un range ottimale del 31%: se crediamo che l’effettivo range avversario sia un po’ diverso, possiamo modificarlo cliccando sul rettangolo circondato in rosso nella immagine.

Il software permette inoltre di impostare i marginali che vogliamo prendere: per farlo è sufficiente indicare il numero minimo di chips di cui deve essere positivo il colpo nell’angolo in basso a sinistra della schermata del nostro range (rettangolo rosso nella immagine sotto)

Una volta impostato il marginale, tutte le mani che non garantiscono il guadagno minimo vengono visualizzate nella carta dei range con colore verde più chiaro: nella immagine sopra si vede come per una EV minima di 150 chips dal range originale scompaiono mani KJo, QTs, A6s e A4s: da che era in origine del 17%, dopo aver impostato il marginale, il range di call in questo spot diventa del 15%.

Salvare i risultati di ICMIZER

Se volete tenere sempre sottocchio i risultati di ICMIZER per gli spot che gli avete fatto analizzare, il programma offre una funzione molto comoda che permette di salvare lo screenshot della mano sul web e ripescarla comodamente incollando la url sul vostro browser.

Per farlo è sufficiente cliccare sul pulsante ‘Screenshot’ e dopo qualche secondo di attesa copiare la url dalla finestra popup che appare al centro dello schermo: