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Steffen Sontheimer: “A Fifa sarei un 95, ma nessuno sopra di me. Fedor Holz? Un 90!”
“Immagina di dover attribuire un punteggio ai nomi più noti in circolazione utilizzando lo stesso metro di giudizio presente in Fifa: che voto ti daresti?”
Con questa curiosa domanda Remko, conduttore del noto podcast su PokerCentral, cerca di punzecchiare l’ospite della trasmissione, il tedesco Steffen Sontheimer.
Un gioco divertente proposto in precedenza a due tra i nomi più “hot” in circolazione, Bryn Kenney e Dominik Nitsche, nel quale entrambi non hanno esitato a darsi un bel 99.
A dirla tutta il vincitore dell’ultimo Big One for One Drop si è dato un 97, salvo poi ricredersi ammettendo che anche un 99 non sarebbe di certo campato in aria…
Servita la provocazione, Steffen risponde prontamente: “Nel mio ranking 99 non esisterebbe nemmeno, c’è sempre del margine per migliorare. Io mi reputo un 95. Perché? Semplice, sarebbe il punteggio più alto possibile!”
Che la confidenza nei propri mezzi sia di casa Sontheimer, specialmente nell’ultimo anno, non è affatto un mistero, ciò che stupisce però è l’opinione che da dei suoi illustri colleghi:
“Bryn Kenney 99? Ci può stare, ma io a quel punto sarei un 104…Ci sono diversi giocatori tra il 91 e il 94, a lui darei un 91, a Dominik Nitsche un 93. Fedor Holz? Quando gioca buy-in importanti e da il massimo è un 94, ma in certi casi gioca come fosse un 83. Diciamo che 90 sarebbe una corretta via di mezzo.”
Steffen non dice esplicitamente di essere il miglior giocatore al mondo ma non fa nemmeno nulla per affermare il contrario: “Si, mi reputo tra i più forti, ma non chiedetemi di fare altri nomi perché darei troppi indizi a orecchie attente.”
Alla domanda, a dir poco obbligatoria, su Phil Hellmuth e Daniel Negranu, Steffen prerisce mantenere il mistero: “Ok, ti dico tre numeri senza associarli a uno in particolare tra Hellmuth, Negreanu e Hanks: abbiamo un 64, un 82 e un 69.”
Chi sarà mai il poker pro col rating più basso tra questi tre? Molto probabilmente non Daniel Negreanu, di cui Steffen ammira l’umiltà e la voglia di rimettersi in gioco…Insomma, difficile non pensare Phil Hellmuth, anche se in quesi casi pare d’obbligo lasciare il beneficio del dubbio.
E voi che voto dareste ai professionisti più in vista? Scrivetecelo commentando sulla nostra Fanpage!