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WSOP 2018 – Simone Ricci primo azzurro ITM! Elio Fox shippa subito il Super Turbo Bounty
Questa volta abbiamo dovuto aspettare pochissimo per vedere un italiano piazzarsi a premio al Rio.
Le WSOP 2018 registrano subito infatti l’ITM di Simone Ricci, 69esimo classificato nel Casino Employees NL Hold’em.
Ricci si è piazzato tra gli 85 ITM ma non è riuscito a qualificarsi per il Day 2, dove 13 giocatori lotteranno per il braccialetto.
Nel frattempo il primo titolo è stato già assegnato: Elio Fox ha trionfato nell’inedito Super Turbo Bounty da 10mila dollari di buy-in, bissando così il suo successo del 2011 ottenuto alle WSOP Europe di Cannes.
Ecco a voi il nostro primo report completo di questa 49esima edizione delle World Series of Poker…
Event #1: $565 Casino Employees NL Hold’em
Il primissimo evento delle WSOP è stato, come da tradizione, il torneo riservato ai lavoratori dei vari casinò. In 566 si sono presentati ai tavoli, generando un montepremi da 283mila dollari.
La bolla, come detto, è scoppiata a 85 left e il nostro Simone Ricci è riuscito a scalare un paio di gradini primi di farsi eliminare.
Non è la prima volta che Ricci va a premio in questo evento, tra l’altro: era già successo nel 2016 quando si classificò 106°. Stavolta ha migliorato il risultato.
Al manager italiano, che da anni lavora a Las Vegas per le Series, non dispiace dunque sedersi al tavolo ogni tanto vestendo i panni del giocatore.
Tornando all’evento #1 in corso, va detto che ora sono 13 i superstiti che sperano di giocare il tavolo finale. In palio, oltre al braccialetto, c’è una prima moneta da 61.909 dollaroni. Comanda nettamente nel count Jodie Sanders con oltre 500mila pezzi.
Event #2: $10,000 Super Turbo Bounty NL Hold’em
Il primo evento aperto a tutti ha assegnato il braccialetto nel giro di un’unica giornata di gioco. Sono stati 243 i partecipanti e 37 i premiati per la cronaca.
Non sono mancati grandi nomi nel field, ovviamente. Purtroppo però abbiamo perso prematuramente gente come Phil Hellmuth, Chris Ferguson o Fedor Holz, tante per citarne alcuni… Le fai finali si sono rivelate comunque interessanti grazie a diversi bravi giocatori che sono arrivati in fondo.
La mano decisiva per il torneo è avvenuta forse a 5 left, quando Elio Fox si è presentato a uno showdown preflop con AK contro A10 di Danny Wong e JJ di Charles Johanin. Il board 5-3-6-A-4 ha regalato un assone al turn decisivo, che ha permesso a Fox di fare un doppio player out.
Lo stesso Fox ha fatto fuori Paul Volpe in terza posizione con A-J contro A-8 e si è presentato così all’heads up finale in netto vantaggio su Adam Adler.
Adler è riuscito a raddoppiare con A-J contro K-J e addirittura a passare in vantaggio. Fox però ha effettuato in seguito il controsorpasso e vinto un flip nell’ultimissima mano: 22 l’ha spuntata contro A10 su un board 3-5-6-2-6.
Fox a caldo ha detto: “È stato un bel torneo, con il giusto mix tra professionisti e giocatori ricreazionali. Quella mano a 5 left mi ha dato un bel vantaggio. Ho potuto mettere pressione a Volpe nelle fasi decisive“.
Il programma di oggi, giovedì 31 maggio
La seconda giornata delle World Serie 2018 prevede lo start di altri due bei tornei: un NL Hold’em Shootout da 3mila dollari di buy-in (ore 20:00 italiane) e un Omaha da 1.500$ di buy-in (mezzanotte italiana). Ci sarà da divertirsi, magari con qualche altro italiano in gioco.