EPT Sochi: Pier Varrelli out nel main event, itm per l’azzurro ma niente day 4

Il “€2.700 EPT Sochi Main Event” si chiude nel day 3 per l’Italia. L’ultimo baluardo azzurro in gara (l’altro era Andrea Ferrari) alza bandiera bianca. Pier Varrelli fa in tempo a festeggiare l’ingresso “In the Money“, poi si accomoda alle casse per 5.570€ in 93° piazza. Niente day 4 dunque, per il qualificato online italiano, il quale su Pokerstars.it aveva vinto il pacchetto per l’EPT Sochi attraverso uno Spin&Go.

Il main event ha richiamato 758 players, di cui 563 come ingresso singolo e 195 che hanno sfruttato il secondo proiettile. Tale numero ha permesso di raggiungere un prize pool netto di quasi 2 milioni di euro e a premio ci finiscono 111 players: cash minimo di 5 mila bigliettoni, fino a raggiungere la prima moneta da 382.000€.

C’è da fare un passo indietro e ricordare che erano solo due gli italiani presenti al main event dell’EPT Sochi. Pier Varrelli e Andrea Ferrari sono amici ed entrambi di Parma. Ebbene, abbiamo appreso che hanno vinto la qualificazione tramite lo Spin&Go che metteva in palio i ticket per la tappa russa. I due amici sono volati alla volta di Sochi e nel loro piccolo hanno collezionato una sorta di mini-record.

La news della doppia qualificazione dal gruppo di facebook

Tornando alla cronaca dell’evento, la parte finale del day 2 vede lo scoppio della bolla e Pier Varrelli si ripresenta al day 3 con uno stack risicato: appena 33.000 gettoni. Serve quindi la remuntada per tornare in partita a 100 left. Purtroppo per l’Italiano, la terza giornata dura una manciata di mani e come detto il sipario si chiude subito per lui.

Intanto il main event dell’EPT Sochi prosegue spedito e nel day 3 c’è una netta selezione del field. Fra gli altri escono di scena possibili protagonisti come Evgeniy Smolyakov (84°), Roman Sokolov (50°) e Andrey Gurev (31°). In 23 hanno conquistato l’accesso al day 4 e oggi giocheranno fino alla formazione dell’official final table.

Il comando delle operazioni è nelle mani di Danil Bukharin. Il player di casa prova la fuga con 2.340.000 unità e il rivale più vicino è Dmitry Yurasov con 1.885.000 chips. Il nome più pesante in gara è quello di Aleksandr Denisov, il quale è chiamato alla rimonta con 300.000 pezzi. In tutto, su 23 players left, sono appena 3 i giocatori non russi ancora in corsa per il titolo. Oltre all’uruguaiano Francisco Benitez (1.260.000), ci sono anche gli israeliani Uri Gilboa (545.000) e Zakhar Babaev (195.000).

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