Totem del Poker Online – ancora restrizioni sul poker nelle ricevitorie

Sono passati due mesi dal decreto che ha vietato l’utilizzo dei totem limitandone l’uso solo a quelli atti alla raccolta delle scommesse sportive, ma dopo i primi sequestri e i controlli dei primi giorni si è assistito a un lento allentarsi della morsa nei confronti di questi apparecchi che sono attualmente utilizzati.

La riflessione che ha spinto i Monopoli a intervenire con questo divieto di sospensione per i totem riguardava il blocco dell’intermediazione nella somministrazione del gioco a distanza e il blocco dell’accesso ai canali esteri di gioco che veniva effettuato in molti casi tramite queste apparecchiature: questa sospensione ha causato un pò di confusione tra gestori e concessionari che attendo interventi chiarificatori dai Monopoli in merito al decreto.
Molti gestori hanno proceduto al ritiro spontaneo mossi dalla paura del sequestro, ma in molti posti queste macchine continuano ad essere attive e per coloro che hanno provveduto a mettere questi macchinari da parte c’è stata la sgradita sorpresa di alcuni provider che hanno continuato a inviare l’addebito dei costi standard di noleggio delle macchine.

I provider in questione interrogati in merito dai gestori si sono difesi dichiarando di non aver ricevuto da AAMS nessuna direttiva per la sospensione del gioco a distanza perciò nell’attesa delle direttive continua ad addebitare i costi ai possessori degli apparecchi e quindi si è entrati in un circolo vizioso in cui nell’attesa delle direttive di AAMS tutti si barcamenano nel dubbio.

Il rischio di sanzioni in realtà c’è se le forze dell’ordine riprendessero a effettuare i controlli, ma come sempre molti “furbetti” continueranno a tenere accese le macchine nell’attesa dell’intervento chiarificatore dei Monopoli che speriamo non si faccia attendere ancora molto.