Triton Super High Roller Cash Game: Dwan, che bluff!

Prima dei vari lockdown dovuti all’emergenza sanitaria mondiale, in chiave pokeristica le annate 2018 e 2019 hanno avuto parecchio da dire, in particolare anche grazie alle folli partite cash che si sono disputate a Macao (e più in generale nel sud-est asiatico), e che ci hanno regalato spot davvero interessanti.

Andiamo ad analizzarne una in cui (guarda caso) il protagonista è Tom Dwan.

Dwan, che duro!

Siamo al Casinò di Jeju, è il 2018 e si sta disputando la rassegna pokeristica denominata “Triton Super High Roller Cash Game”.

La partita è assolutamente esclusiva, e vede i migliori poker pro del mondo occidentale battersi con i ricchissimi (e spericolati) businessman orientali. In questo caso, sono allo stesso tavolo Tom Dwan, Mikita Badziakouski, Paul Phua, Jason Koon, Patrick Antonious, Sam Greenwood e Elton Tsang.

La moneta utilizzata al tavolo è il Won, che però per comodità tradurremo in dollari considerandone il corrispettivo valore.

La partita, quindi, risulta essere un violento 3.000$/6.000$ con big blind ante di 6.000$. Tsang apre UTG con 4 4 rilanciando a 12.000$ (con uno stack complessivo di circa 2,3 milioni), Dwan dietro di lui tribetta a 40.000$ con A Q (con 900 mila dollari davanti). Passano tutti e Tsang chiama, per un pot da circa 90 mila dollari preflop.

Il Flop è 6 10 5

Tsang fa check, Dwan punta 70 mila e Tsang decide di chiamare. Il piatto è di 211 mila dollari.

Turn: 3

Carta favorevole per Tsang, che esce puntando 150 mila. Per tutta risposta, Dwan va in all-in per 775 mila. Tsang ci pensa su e folda. Dwan porta a casa il piatto.

Presupponendo quindi che il cash-game asiatico, come detto, risulta veramente pesante, e le linee tenute sono tutto meno che solide, come giudicate l’azione di Dwan? Cosa rappresenta con lo shove al turn? E che dire di Tsang, poi, con l’azione di chiamare flop e puntare per primo al turn? Come avrebbe potuto vincere la mano?