POKERSTARS.COM EPT DI VARSAVIA: MINIERI CHIP LEADER

Anche Benelli al tavolo finale. Mattern in corsa per essere il primo a vincere due Ept

VARSAVIA – Qualche colpo di fortuna, oggi Dario Minieri lo ha anche avuto. E’ stato lui il primo ad ammetterlo, al termine del day 3 del Pokerstars.com Ept di Varsavia che è arrivato a selezionare i nove giocatori che domani si giocheranno il tavolo finale contendendosi una prima moneta da 367.141 euro. La sorte da sola però non basta per spiegare la leadership – 359.500 in chips davanti alle 349.000 del russo Sergey Shcherbatskiy – con cui il giovanotto romano si presenterà al via dell’ultimo giorno di gara.  Segui il nostro BLOG in Diretta!

Minieri, infatti, la pagnotta se l’è guadagnata anche oggi. Giocando con tanta aggressività, con la testa, con la matematica. Chi ha gettoni d’altronde può permettersi di cercare la fortuna – perché vincere con Q4 uno show down contro l’AJ dello svizzero Rotach si chiama così –, anche a prezzo di prendersi anche qualche sberla.

Supernova lo sa bene, è il suo modo di essere. I corti, invece, hanno solo una cartuccia da sparare: e devono usarla al momento giusto. In questo ha mostrato di essere specialista Andrea Benelli, short per quasi tutta la terza giornata di gara ma comunque capace di approdare al tavolo finale con 100.000 in chips (l’average è a 241.000). Ha preso qualche rischio, il toscano. Ha provato anche a dare la svolta al suo torneo azzardando in posizione. Ma ha sempre trovato poco aiuto dal board, ritirandosi così di buon ordine di fronte all’aggressività avversaria. E’ comunque riuscito a salvare la sua sedia e arrivare tra i migliori, e va già bene così per un ragazzo approdato all’hold’em da neanche due anni.

Non ce l’ha fatta ad andare fino in fondo invece Isabelle Mercier. La canadese si è trovata per quasi due livelli al tavolo con il “suo” Dario. Ha tenuto botta, è cresciuta, finché dopo il redraw a due tavoli il francese Arnaud Mattern le ha chiuso in faccia una improbabile, fortunosa scala che l’ha di fatto tagliata fuori dai giochi per il final table. Mattern, invece, domani ci sarà eccome. E con 328.000 punti, che gli daranno la concreta speranza di essere il primo giocatore nella storia dell’Ept a mettere due titoli continentali in bacheca. Sarà affiancato dal connazionale Ludovic Lacay, anche lui baciato dalla sorte oggi quando da corto si è ritrovato ai resti con 2-8 in bluff scoppiando poi due assi con un full di 10 e 2. Lacay avrà 296.500 punti, e andrà guardato con l’attenzione e il rispetto che si riservano ai kamikaze. Quelli che di rado vincono le guerre, ma possono rovinarti di brutto in una sola battaglia. Ben diverso l’approccio che i nostri due azzurri dovranno tenere su Nico Behling, danese che oggi non ha sbagliato nulla e domani ripartirà con appena un pugno di chips meno di Minieri. Lui, fortuna o no, sarà un osso tutto da rodere.

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Rudy Gaddo