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il 2 Nov 2020

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La mano che perseguita Vivian Saliba

La mano che perseguita Vivian Saliba

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In un gioco come il poker in cui le contingenze sono legate alla aleatorietà, è naturale anche per i professionisti avere una mano maledetta che perseguita.

Alla pro di 888poker Vivian Saliba, addirittura, questa mano non ha fatto dormire sonni tranquilli per un lungo periodo.

Ecco il racconto della bella brasiliana riportato dal portale PocketFives.

 

Il sogno di una vita

Vivian inizia il racconto parlando del sogno pokeristico infranto dalla mano che la perseguita:

“Alla fine del 2015 decisi di lasciare il college per seguire il mio sogno di diventare una giocatrice di poker professionista. L’inizio della mia carriera è stato da montagne russe e anche se nel 2016 ho giocato le WSOP per la prima volta, ancora non avevo giocato così tanti tornei”.

L’anno seguente per la Saliba arrivò il momento della ribalta:

“Nel 2017 durante le wsop di Las Vegas ho giocato il mio primo torneo da diecimila dollari di buy-in. Era un torneo di PLO, il mio main game a quel tempo e anche oggi. 428 entries, ho finito in 11° posizione”.

I 47.923$ incassati erano il premio più grande mai incassato in carriera, ma sono coincisi con un grande rimpianto:

“Quel torneo sembraava l’opportunità perfetta, visto il livello alto degli avversari, il costo del buy-in, il prizepool e il braccialetto WSOP in palio”. Invece il fato aveva altri progetti…

 

La mano fatidica

Il torneo è a 11 left, in un tavolo 5-handed Vivian, con uno stack di 30bb, era praticamente sicura di approdare al tavolo finale e poi giocarsi le sue chance per il braccialetto e la prima moneta di 938.732$.

Ma così come nella vita, anzi molto di più, forse, nel poker la sorpresa che può stravolgere tutto è sempre dietro l’angolo.

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Per Vivian arrivò quando decise di difendere il suo grande buio con K996 trovando top set su flop 962.

“Ho check-raisato il flop con il mio top set e il mio avversario mi ha controrilanciato all-in, quindi tutte le chips sono finite nel mezzo. Lui aveva JJ78 per una overpair e un progetto di scala bilaterale”

Al turn arriva un Jack che di fatto azzera le possibilità di sopravvivenza di Vivian nel torneo: solamente l’ultimo nove del mazzo l’avrebbe potuta salvare al river.

“Se avessi vinto questa mano avrei avuto uno stack da top 3 e avrei eliminato l’avversario. Sono rimasta con 3bb e alla mano seguente trovai l’eliminazione. Ripensandoci oggi non c’è nulla che farei in modo diverso in quella specifica giocata, ma di sicuro l’avrei presa meno male con me stessa”.

Anche perchè Vivian racconta che quella mano gli ha lasciato strascichi a lungo:

“Questa mano mi ha causato incubi per mesi, in senso letterale. Credevo che non sarei mai più riuscita ad arrivare così vicina a un tavolo finale WSOP”.

 

Prima o poi la Sorte restituisce quello che toglie

Ma nonostante tutto le cose non andarono così male per Vivian: qualche mese dopo questa mano, a novembre 2017, la brasiliana entrò nel team pro di 888poker coronando una delle sue ambizioni pokeristiche.

E l’anno scorso per lei arrivò anche il momento di testare in prima persona l’atmosfera di un tavolo finale WSOP trovando anche un inaspettato aiuto dalla Sorte.

“Era l’evento 64, il $888 Crazy Eights oragnizzato da 888poker. Sei left avevo uno stack di 8bb e andai all-in con Asso-Quattro venendo chiamata dall’irlandese Patrick Clarke con Asso-Dieci. Vinsi il colpo, l’avversario restò con due big blind e venne eliminato qualche mano dopo. Quella bad beat mi diede l’opportunità di vincere 131 mila dollari in più. Immagino che il mio avversario si sentì molto male in quella situazione visto che allo showdown dominava la mia combo. Era un grande evento con un grande montepremi e tutti eravamo davvero vicini al braccialetto”.

Vivan chiuse quel torneo in quarta posizione su più di diecimila partecipanti vincendo 308.888$, che ancora oggi è il premio più grande della sua carriera in un torneo di poker live.

Ma il pensiero di quella mano maledetta, ancora oggi, ogni tanto si fa largo nella mente a perseguitarla.

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