Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Il giorno in cui Salvatore Bonavena diventò Mister EPT
13 dicembre 2008, 13 dicembre 2020. Oggi è l’anniversario dei dodici anni della prima vittoria italiana a uno European Poker Tour.
Prima di allora ci erano andati vicini Luca Pagano a Barcellona e Cristiano Blanco a Dortmund, ma a diventare ‘Mister EPT’ centrando la prima vittoria italiana al più importante circuito europeo di poker live fu Salvatore Bonavena con una splendida cavalcata.
Ecco il racconto di quella giornata e del tavolo finale.
Dallo start a 5 left
Siamo nel pieno boom del poker italiano. La truppa azzurra a Praga è ben nutrita, tanto che al tavolo finale, oltre a Salvatore Bonacena, ci sono anche Massimo Di Cicco e Franco Cirianni.
I giocatori sono allegri. Pronti via e lo spagnolo Raul Mestre è player out. L’iberico finisce ai resti preflop con A7 contro la coppia di nove rossi del finlandese Nygard.
Il board regala emozioni: 8 J 3… A… Q!!!
Poco dopo il primo level-up di giornata, Salvo incamera un nice pot dopo aver tribettato l’apertura del greco Alexiou. Su flop 4T8 Salvo pusha e col fold avversario sale a sfiorare i cento big blind di stack.
A questo punto sale in cattedra il canadese Chen, che dopo essere sceso sotto i dieci big blind in una mano in cui si schianta sulla doppia coppia del greco Alexiou, trova due double-up consecutivi, prima Q7>KQ di Alexiou, poi contro Salvo che vede il suo KQ soccombere al K9 avversario che incastra un trips di nove al flop.
Raddoppia anche il tedesco Nasr che vasca AK 15x sul raise to call di Nygard con AJ. In diretta streaming Alberto ‘grandealba’ Russo e il mitico Dario Minieri recitano il chipcount:
Konstantinos Alexiou 1,883,000
Salvatore Bonavena 1,259,000
Francesco Cirianni 735,000
Fredrik Nygard 612,000
Andrew Chen 504,000
Nasr El Nasr 424,000
Massimo Di Cicco 270,000
Salvo lascia qualche chips ad Alexiou prima che Nasr esca in settima posizione pushando KJ sulla apertura di Chen che snappa con TT.
Il canadese entra in una fase di rush che lo porta a scalzare Bonavena dalla seconda posizione del count. Poco dopo Salvo scende sotto il milione perdendo con AQ contro Franco Cirianni, che va all-in preflop sul raise avversario per 314.000 con J-8 e trova il raddoppio grazie a un 8 grande come una casa al flop.
Poi è Di Cicco a raddoppiare: con K-9 l’azzurro vasca per 233.000 con K9 e trova il call di Nygard con KJ, board 39345!
In un tribettato contro Chen Bonavena scende sotto al mezzo milione di chips. Su flop 2TK, Bonavena prosegue 220.000, Chen chiama. Su turn K e river 8 la mano va in check to check, Chen mostra un K e Salvo getta le carte nel muck.
A questo punto Alexiou e Chen comandano il chipcount con 1,9 e 1,6 milioni, poi c’è un solco prima di Cirianni terzo con 628.000 chips, Bonavena 510,000, Di Cicco 478.000, Nygard 393.000.
Il fanalino di coda raddoppia contro Chen A5>AT grazie a una scala. Ma la gioia di Nygard dura poco. Dopo aver pagato per tre strade un poker di Alexiou, il finlandese è di nuovo il più short del tavolo. Pusha con A8o l’apertura di Chen che chiama per odds con Q2 e fa player out grazie a un 2 al flop.
Da cinque a tre left
Al cinque left ci sono tre italiani. Non è un sogno ma anche se lo fosse non svegliateci. Anche perchè Bonavena trova il raddoppio raise – callando da late position con AJ il push di Alexiou che gira KT, board 7J636.
Alexiou fa raddoppiare anche Di Cicco chiamando a sfida l’all-in dell’azzurro ultrashort con 86! Massimo gira A2 e incassa grazie a un asso al flop.
Il greco è comunque sempre chipleader con oltre due milioni di chips, il canadese Chen insegue con un milione e mezzo, i tre italiani sono tutti sotto il milione.
Salvo fa un big fold sul push del greco dopo il suo raise x7: Bonavena mostra AK, il greco beffardo fa vedere che aveva AQ.
Poi Cirianni saluta la truppa pushando A8 e trovando Chen con AQ. Per lui 166 mila euro.
All’inizio della fase 4 left raddoppia Di Cicco che pusha gli assi e trova Alexiou in versione babbo Natale che, forse per lo short stack dell’avversario in allin, decide di chiamare con 57.
Di Cicco incamera altre chips mentre Bonavena scende un po’. A questo punto il chipcount vede in testa Chen con 2.513.000 seguito da Alexiou con 1.592.000. Di Cicco ha 915.000, Bonavena 667.000.
Uno scontro al vertice permette a Chen di manifestare la sua classe. Sulla apertura a 110.000 del canadese chiama Alexiou da grande buio.
Flop 59Q doppio check.
Turn 3, checka Alexiou, Chen punta 110.000, call.
River 7, Alexiou leada 215.000, Chen decide di chiamare con A6 e incamera il pot visto che il greco gira T8!
Alexiou continua a scendere facendo raddoppiare Bonavena: il greco pusha A-T, Salvo chiama con A-Q e il board liscio decreta il raddoppio azzurro.
Nel giro di poco Bonavena trova un altro raddoppio con scoppio in blind war contro Chen: sul raise avversario da small blind, Salvo pusha A-5, il canadese chiama con coppia di Re e un asso grande come una casa al flop sancisce il double-up!
A questo punto Salvo ha oltre due milioni di chips, giusto una manciata in più di Chen. Di Cicco ha 825.000 mentre Alexiou è fanalino di coda con 780.000 chips.
Il greco bello come il Sole saluta la truppa pushando coppia di tre sull’apertura di Bonavena, che chiama con KQ e grazie a un meraviglioso K al river fa player out e porta il torneo a tre left.
Vittoria, vittoria!
Raddoppia anche Di Cicco che sulla apertura di 210.000 di Bonavena pusha per 294.000 chips in più. Allo showdown Bonavena gira 44, Di Cicco AT: il double-up è servito con un A flop e un A al turn!
Bonavena trova una very nice hand contro Chen: dopo il complete avversario da small blind, Salvo checka da big blind e il dealer stende il flop KK3, Chen bet 75.000, call.
Turn A Chen bet 180.000, nuovo call di Salvo.
River 8 Chen bet 500.000, Salvo ci pensa un minuto e decide di chiamare con Q3, il canadese mucka!
Al termine di questa mano Salvo vola a 3 milioni duecentomila chips mentre Chen scende a un milione 400 mila. Salgono i blinds a 40.000-80.000 e in questo livello Chen trova l’eliminazione openpushando da small blind KQ, Bonavena da big blind chiama con A6 e su board liscio porta il torneo all’heads-up tutto azzurro!
Di Cicco è in svantaggio ma trova subito un raddoppio andando ai resti al flop con doppia coppia contro la top pair di Salvo.
La mano che decide il torneo non tarda ad arrivare: su flop monotone 832 i due giocatori vanno ai resti, Di Cicco gira A4, Bonavena 78, turn 6 e river J mettono fine al torneo.
Per l’ItalPoker è il primo trionfo EPT. Dopo un abbraccio con Daniele Mazzia e la curva azzurra, per Bonavena è il momento della intervista di rito con Kara Scott, con Darietto Minieri negli insoliti panni del traduttore (foto in alto).
Sulla festa italiana a Praga per il primo titolo EPT della storia si potrebbe aprire un capitolo a parte: i festeggiamenti furono decisamente adeguati all’eccezionale titolo vinto!