Il 5 dicembre arriva il BIG 20, il torneo che festeggia i 20 anni di PokerStars

50€ di buy-in per un incredibile montepremi garantito di mezzo milione.

Alle ore 21 di domenica 5 dicembre su PokerStars parte il BIG20, torneo celebrativo dei venti anni di attività della poker room della picca rossa.

Sembra davvero ieri, invece da quel 5 settembre in cui lo svedese Frank Oberg diventò il primo iscritto della room sono passati la bellezza di due decenni!

Con questo torneo super giocabile PokerStars festeggia al meglio coi suoi giocatori: vediamone subito le caratteristiche principali.

La struttura

Il torneo ha formula Progressive KO: 22,50€ finiranno nel montepremi delle taglie progressive e per ogni avversario eliminato si ricevono almeno 11,25€. Dopo aver pagato il buy-in i giocatori riceveranno uno starting stack di 50 mila chips. Nei 15 livelli di durata del day 1 i bui saliranno ogni 20 minuti.

Al day 2 invece i livelli avranno 15 minuti di durata, almeno finché il torneo non entrerà nella fase più calda: da 16 left in poi, torneranno a 20 minuti.

A differenza dei tavoli 8-max del torneo il tavolo finale sarà a nove giocatori. Fino al termine della registrazione tardiva, in programma allo start del day 2, i partecipanti potranno effettuare un massimo di 4 re-entry. Ecco il dettaglio dei livelli del day 1 del torneo:

Una valanga di ticket in regalo

Al di là della normale programmazione di satelliti, che permettono di conquistare un ticket da 50€ per il BIG20 a partire da 50fpp o 1€ di spesa, per celebrare i 20 anni di attività PokerStars regala 100.000€ in ticket BIG20.

I duemila ingressi omaggio al torneo del 5 dicembre saranno distribuiti come montepremi extra aggiunto ad alcuni dei più importanti tornei del palinsesto.

L’iniziativa omaggio parte domenica 28 novembre: il Sunday Evening, Sunday Blowout e Sunday Special regaleranno centinaia di ticket BIG20.

Nella settimana successiva, fino a sabato 4 dicembre, il 10€ The Big delle 20:30 e il 15€ The Big delle 21:15 regaleranno ogni sera 70 ticket BIG20 ciascuno.