Sexy Casinò tra i progetti di Penthouse

Marc Bell, presidente del celebre gruppo Penthouse, in un’intervista al Las Vegas Review Journal ha illustrato il progetto della società di acquistare un casinò sulla famosa Las Vegas Strip, per trasformarlo in un “sexy casinò”
In un settore in cui tutti copiano tutti c’è bisogno di qualcosa di realmente innovativo per distinguersi e la soluzione proposta da Bell è orientata in tal senso con sale gioco a tema, dealer, croupier e personale tutto in perfetto Penthouse Style: ragazze belle, giovani e…nude (nella “peggiore” delle ipotesi in abiti più che succinti).“Si tratterebbe di ripensare completamente come la gente vede i casino di “Las Vegas” e chissà in quanti opporranno resistenze ad accettare la nuova visione.
Il progetto di Penthouse non rappresenta un’assoluta novità per la città del Nevada, dove da sempre si è dibattuto se il sesso, dall’innegabile potere attrattivo, debba agire nell’ombra o in piena luce e dove in passato ci sono stati più tentativi di unire sessualità e gioco, come il tramontato Nudepoker.

Così come, tornando indietro negli anni, alle origini di Las Vegas, non tutti ricorderanno dell’iniziativa di Magia di reclutare un centinaio di prostitute per offrire un “servizio” in più ai giocatori.
A confine con l’illegalità, il principio della nudità del sexy casinò non ha ottenuto ancora nessun nulla osta dalla commissione dei giochi, aspetto da non sottovalutare vista la centralità nel progetto di Penthouse, che comunque comprende anche un hotel, con piscina e immancabili spettacoli delle spogliarelliste.