Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
EPT Montecarlo: 35 azzurri avanzano nel FPS, Di Giacomo, Bendinelli e Speranza hot
L‘EPT Montecarlo 2022 , by Pokerstars, fa subito registrare un primo record.
Alla faccia della Pandemia e dei tre anni di assenza. Il €1.100 France Poker Series ha visto la partecipazione complessiva di 1.918 players nei quattro round di qualificazione. Dal 2014, anno in cui il torneo ha fatto da apertura alla tappa monegasca, mai si erano raggiunte queste cifre. Un record nel record pensando al momento che stiamo vivendo.
Sono 35 gli azzurri che superano day 1C e day 1D. Volano al day 2 e con la certezza di essere a premio: a questi si aggiungono i 12 italiani promossi nei primi due round e sono così 47 i players del Bel Paese che daranno l’assalto alla picca.
Niente da fare invece per Dario Sammartino nel €10.000 Mystery Bounty che viene eliminato nel final day, mentre il successo premia la “Vecchia Guardia”, con il settantenne Jean-Noel Torel campione di questo speciale high roller.
Vediamo cosa è successo ieri all’EPT Montecarlo.
EPT Montecarlo: tra record e valanghe azzurre nel FPS
Il €1.100 France Poker Series entra di diritto nella storia della kermesse con il suo monumentale primato. 1.918 paganti di questi tempi sono l’esempio lampante che siamo davanti al secondo boom nel percorso del poker live. Una sorta di 2.0 che lascia solo ben sperare.
Il day 1C del FPS ha visto la partecipazione di 927 players e il 15% di esso completa il giro di boa, ovvero passano al day 2 e con le ricompense in tasca 139 giocatori. Nel day 1D in versione turbo, spazio a 349 iscritti e con 52 che superano lo sbarramento. Questo significa che sommati ai dati del day 1A sono 1.918 i paganti complessivi, per il già citato record.
Numeri impressionanti rispetto ai 1.425 buyin versati nel 2019 e agli 837 ingressi che segnarono il debutto del FPS all’EPT Montecarlo del 2014. Nella seconda giornata troveremo in tutto 287 players ai nastri di partenza e fra di essi, ben 47 portano idealmente la maglia azzurra. 12 promossi dai primi due round e altri 35 dagli altri due flights. Il payout verrà diramato alla ripresa dei giochi.
Il migliore di questa seconda “valanga azzurra” è Enrico Francesio che guida il gruppo con 645.000 gettoni. Insegue Fabio Peluso con 628.000 pezzi e sono autori di ottime prestazioni Claudio Di Giacomo (480.000), Giuliano Bendinelli (311.000), Luca Marchetti (230.000), Giuseppe Zarbo (224.000) e Sergio Benso (210.000).
Al day 2 ci vanno poi anche nomi pesanti come Gianluca Speranza (136.000), Alessio Isaia (121.000), Michele di Lauro (114.000), Michele Guerrini (110.000) e Nicola D’Anselmo (98.000). Insomma, ci attende una lunga ed esaltante discesa verso il final day, con 47 italiani pronti a vendere cara la pelle.
Il count azzurro tra day 1C e day 1D
- Enrico Francesio 645.000
- Fabio Peluso 628.000
- Ervin Gjini 600.000
- Diego Angeli 543.000
- Claudio Di Giacomo 480.000
- Giuliano Bendinelli 311.000
- Antonio Crocetta 290.000
- Alfonso Simone 247.000
- Luca Marchetti 230.000
- Giuseppe Zarbo 224.000
- Massimiliano Cordeschi 212.000
- Sergio Benso 210.000
- Simone Demasi 195.000
- Massimiliano Rosi 184.000
- Giancarlo Imparati 183.000
- Alessandro Miotti 171.000
- Roberto Forestiero 170.000
- Giammarco Vergoni 164.000
- Francesco Polidori 146.000
- Gianluca Speranza 136.000
- Fabio Gamba 135.000
- Riccardo Ciccone 127.000
- Alessio Isaia 121.000
- Federico Macori 114.000
- Michele di Lauro 114.000
- Davide Testori 113.000
- Michele Guerrini 110.000
- Angelo Castriotta 101.000
- Andrea De Rosa 99.000
- Nicola D’Anselmo 98.000
- Dario Cannistra 65.000
- Edolo Ghirelli 50.000
- Marco Monello 44.000
- Mattia Tagliavini 8.000
- Andrea Albonetti 3.000
EPT Montecarlo; Dario out fuori dai premi
Il final day del €10.000 Mystery Bounty non regala gioie ai nostri colori. C’era il solo Dario Sammartino ad accendere le speranze, dopo un ottimo day 1, ma il partenopeo è uscito a metà percorso e distante dalla zona premi. Grazie alla late registration aperta fino allo start, altri 12 giocatori si gettano nella mischia.
In totale sono stati 83 i paganti per un montepremi complessivo di 805.100 euro, suddivisi tra 390.100 bigliettoni destinati al payout classico, mentre 415.000€ sono finiti nel prize pool delle taglie misteriose. 11 premi e 11 taglie, di cui due da 100.000€, mentre al campione è riservata una prima moneta da 107.290 euro.
Johan Guilbert è l’uomo bolla, quando con J-4 finisce in allin sul board A-J-2-8 e dall’altra parte Sergi Reixach snappa con A-K. Il 10 al river certifica l’ingresso a premio degli 11 left. Le due taglie da 100.000 euro finiranno rispettivamente nelle tasche di Imad Derwiche (4° per 38.420€) e di Sergi Reixach, con lo spagnolo runner up per altri 76.260 euro di premio.
Fra gli 11 “In the Money” ci sono anche Tim Adams, il quale non conquista taglie e per la nona piazza incassa 11.120 euro, poi Sam Greenwood che si arena al sesto posto: 23.800€ di premio classico e pesca la busta da 50.000 bigliettoni nelle taglie. Nella posizione successiva alza bandiera bianca Steve O’Dwyer che si assicura 30.430 euro per la prestazione e 10.000€ per i bounty conquistati.
Il trionfo come detto è tutto per il mai domo Jean-Noel Torel. Il francese settantenne non fa sconti e vince il duello finale vs Sergi Reixach: nella mano conclusiva il transalpino ha la meglio sul progetto di colore del rivale e con botton pair si assicura la vittoria. Torel porta a casa un premio da 107.290€ per la sua prima piazza e altri 77.500 euro in taglie.