EPT Montecarlo: 15 azzurri al day 3 del FPS, Neymar gioca e busta 25K High Roller

All’EPT Montecarlo, by Pokerstars, gli azzurri non mollano la presa e sognano ad occhi aperti.

Nel €1.100 France Poker Series ben 15 italiani tagliano il traguardo del day 3, quando restano in corsa 62 players. Da un favoloso Eugenio Peralta, al mai domo Giulio Astarita, passando per Alessandro Adinolfo, Giuseppe Zarbo e Michele Guerrini, fino a raggiungere lo short Nicola d’Anselmo.

Intanto si è giocato un secondo high roller in terra monegasca: buyin 25.000 euro e tutto su un giorno. Vince Yuri Dzivielevski su Daniel Dvoress, con la presenza di Neymar Jr. L’attaccante del PSG però manca la zona premi.

Vediamo cosa è successo nel terzo giorni di tornei all’EPT Montecarlo.

EPT Montecarlo: 15 azzurri sognano al day 3

Il €1.100 France Poker Series ha dato un’altra pesante scrematura al field. Nel day 2 si sono presentati 287 giocatori, fra cui una cinquantina di azzurri, tutti a premio e decisi ad avanzare nel torneo dei record con i suoi 1.918 paganti. Il numero di ingressi determina un montepremi di 1.841.280 euro: cash minimo di 1.680 euro, con 290.910 bigliettoni riservati al primo della classe.

In 62 raggiungono il terzo giorno di gara e tutti hanno almeno 4.200 euro in tasca. Come detto gli azzurri si presentano in massa verso il day 3, con 15 unità. Il migliore di tutti è Eugenio Peralta che imbusta 2.240.000 chips. Meglio di lui fa solo il leader della corsa, il francese Gregory Teboul che accumula 2.5 milioni.

Ottime prestazioni per altri 4 giocatori del Bel Paese: Alessandro Adinolfo si tiene in scia alla top 10 con 1.407.000, mentre Giulio Astarita, Fabio Peluso e Giuseppe Zarbo si trovano tutti vicini in una manciata di chips: il partenopeo ha dalla sua 1.105.000, Peluso 1.100.000 e infine l’italofrancese lo troviamo a quota 1.000.000.

Attenzione poi a Michele Guerrini. Il player toscano non è nuovo ad imprese nel poker dal vivo, fra cui un titolo all’Italian Poker Open e si affida a 415.000 gettoni per lanciare la rimonta alle zone alte del count. Andrea Rocci tiene botta con 220.000 pezzi e ci sono poi altri due italiani che sono chiamati all’impresa disperata.

Nicola D’Anselmo e Giacomo Lepre hanno rispettivamente 90.000 e 50.000 fiches. Serve davvero il miracolo in quel di Montecarlo. Il torneo riprende oggi con la terza giornata alle ore 12.00, con il livello 10.000-25.000 big blind ante 25.000.

Il count azzurro

• Eugenio Peralta 2.240.000
• Alessandro Adinolfo 1.407.000
• Giulio Astarita 1.105.000
• Fabio Peluso 1.100.000
• Giuseppe Zarbo 1.000.000
• Luca Marchetti 905.000
• Alfonso Simone 865.000
• Diego Angeli 685.000
• Antonio crocetta 620.000
• Roberto Forestiero 595.000
• Angelo Castriotta 455.000
• Michele Guerrini 415.000
• Andrea Rocci 220.000
• Nicola D’Anselmo 90.000
• Giacomo Lepre 50.000

EPT Montecarlo: Neymar fallisce l’assalto al torneo high roller

L‘EPT Montecarlo 2022 si annuncia come una delle tappe più intense e ricche di tornei high roller. Così ieri è decollato il €25.000 High Roller Turbo, tutto in una giornata. In 47 hanno risposto presente e altri 27 hanno sparato la seconda cartuccia per un totale di 74 paganti. Generato un montepremi di 1.776.740 euro che viene ripartito in 11 posizioni.

Ricompensa minima di 44.420 euro e fino a raggiungere una prima moneta da 488.600 bigliettoni. Fra coloro che si sono gettati nella mischia, ecco che spunta Neymar Jr. Il brasiliano, in forza al PSG e neo campione di Francia, dopo aver giocato l’anticipo del venerdì di Ligue 1 a Strasburgo ha optato per un tuffo nel poker live.

Neymar Jr. inizia male il torneo e finisce anche peggio, quando con A-K si trova in allin vs 6-6 di Juan Pardo. L’iberico hitta il set al turn e per il verdeoro è l’ora dei saluti. Grande emozioni durante lo scoppio della bolla. In contemporanea sui due tavoli rimasti, ci sono un allin per parte.

Nel primo allin, Byron Kaverman è a rischio eliminazione con Q-Q vs Q-J di Andras Nemeth. La coppia dell’americano tiene e così Byron si salva. Sull’altro tavolo invece, Sergi Reixach (runner up del Mystery Bounty) mette le ultime chips oltre la linea con A-10 e trova il call di Daniel Dvoress con K-K. Un asso face-card fa gridare al raddoppio dell’iberico, ma ci pensa subito dopo un King a gelare le speranze di Sergi che diventa l’uomo bolla del torneo.

Raggiunti i premi, esce fra gli altri Sam Greenwood al nono posto. Con K-K si trova in allin sul board A 2 K J 9 e scopre che il suo set non basta davanti a Q 7 di Byron Kaverman che chiude colore al river. Lo stesso americano sarà poi bustato a tre left, con A-10 vs Q-2 di Yuri Dzivielevski, il quale centra una dama al flop.

Il brasiliano è al duello finale con 5.300.000 di pezzi e opposto a Daniel Dvoress chiamato a rincorrere con 2.1 milioni. I due però optano per un ICM Deal che ripartisce i premi in base alla chips possedute al momento. Subito dopo è già tempo di final hand, visto che il canadese pusha al buio con Q-9 e il futuro campione chiama a sua volta al buio mostrando A-7.

Il player verdeoro chiude addirittura colore e si assicura la prima moneta da 448.515 euro, con Daniel che porta a casa 387.435 bigliettoni.

Il payout

1 Yuri Dzivielevski Brazil €448,515*
2 Daniel Dvoress Canada €387,435*
3 Byron Kaverman United States €227,420
4 Andriy Lyubovetskiy Ukraine €175,010
5 Andras Nemeth Hungary €138,590
6 Sirzat Hissou Germany €108,380
7 Sam Grafton United Kingdom €85,280
8 Reza Tabatabai United Kingdom €66,630
9 Sam Greenwood Canada €50,640
10 Rok Gostisa Slovenia €44,420
11 Jose Quintas Portugal €44,420

*Deal

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