Come ha pensato Mustapha Kanit per un herocall fatale al 2.500$ WSOP

Nel poker le decisioni vanno soppesate in base alla loro capacità di portare un guadagno nel lungo periodo.

Nella singola mano, poi, le cose possono anche andare diversamente da come previsto. Lo sa bene Mustapha Kanit, che, in un video pubblicato dalla room di cui è Team Pro, ha spiegato il suo processo di pensiero nella mano che lo ha eliminato dall’evento da 2.500$ di buy-in delle ultime World Series Of Poker di Las Vegas.

Il campione italiano in realtà riconosce una sbavatura al river che gli potrebbe aver complicato le cose, ma la bontà generale del suo TP resta.

La mano

Torneo al settimo livello di gioco, blinds 400-800 con bb ante. Cutoff apre 1.700. Con uno stack di 50.200 chips, pari a 63bb, da small blind Musta tribetta 6.200 KT, l’avversario chiama.

Flop T83 Musta bet 5.500, call.

Turn 8 Musta check, oppo checka dietro.

River 7 Musta bet 18.500, oppo all-in 87.300, Musta chiama e getta le carte nel muck!

Il processo di pensiero di Musta

Preflop devo considerare le mie opzioni. Credo che un call sia troppo largo, posso andare in tribet, ho una immagine solida, va bene così, Ovviamente mi piace vedere molti fold avversari dopo aver tribettato, ma allo stesso tempo, se chiama, ci sono molte textures su cui posso vincere la mano.

Dell’avversario ho l’immagine che è tight aggressive quindi su molte textures ci penserebbe molto a lungo per decidere ad esempio di bluffcatchare con una middle pair. Vediamo come va.

Il flop mi piace, va bene sia checkare che puntare, mi piace puntare più spesso per tenere in mano il pallino dell’aggressione, credo che una bet small sia ok, c’è buon valore da prendere qui.

Il turn è una carta che mi aiuta perché può avere mani come QJ-J9s, può anche avere degli 8 ma allo stesso tempo può anche avere delle coppie come 77 o 66 in questa situazione. A essere onesti, qui sarei contento di checkare per poi pushare, a seconda di quanto punta. Credo che al flop possa avere una ampia parte di range di floating e mi piace ‘sottorappresentare’ la forza della mia mano, come se avessi asso alta pronto a check-foldare. La mia mano è forte abbastanza per non trovarmi in pericolo.

Dopo il suo check al turn sono sicuro di avere la mano migliore, devo solo cercare di prendere il più possibile. Qui aspetto che lui abbia tante pair, non mi aspetto delle sue combo che hanno fullato. Le overpair bettano sempre al turn, sono abbastanza sicuro di avere la best hand. Qui non so se è meglio checkare per indurlo a bluffare o puntare small per cercare di estrarre valore da qualcosa.

Decido di puntare 18.000 su 25k. Credo sia una buona size, o forse ancora meglio una size leggermente più piccola qui. (dopo il push avversario, ndr) “Oh mamma mia”… fammi pensare. Cosa può avere quando pusha? Può avere delle combo a fiori, come QJ, ma con questa mano avrebbe dovuto pushare al turn con tutta quella equity. Può avere un 8 o un full, può trasformare qualcosa in bluff ma può anche avere i 77.

E’ una decisione difficile. Devo mettere 20k per un sacco di chips. A essere onesto non credo sia troppo capace di fare una azione in bluff qui… Al turn ero davanti di sicuro. Forse non ho sizato al meglio. Decisione difficile, davvero difficile. Credo di aver sbagliato la size, al river avrei dovuto puntare più small per bet/chiamare contento. O anche checkare per bluffcatchare andava bene lo stesso. Avrà un Ax a fiori o forse un KQ a fiori? Sono dei call loose al flop. A volte il poker è difficile. Credo che andrò a bluffcatchare: potrebbe avere A3 a cuori, in effetti forse anche gli 8 potrebbero checkare.

[dopo aver chiamato] Oh, non mi aspettavo che al flop potesse chiamare con questa combo ma nice hand, good game!

Immagine in alto: screenshot dal video Winamax