Le prime parole di Giuliano Bendinelli dopo la vittoria del Main Event EPT

Gli occhi brillano, i piedi zompettano come se il pavimento fosse di lava.

Quando Joe Stapleton inizia con le domande, ricordando che è stato il Main EPT più partecipato della storia, si porta le mani sulla faccia.

Sono passati pochi minuti dallo showdown che gli ha consegnato il Main Event EPT Barcellona e Giuliano Bendinelli si presenta ai microfoni per l’intervista di rito visibilmente emozionato.

Ecco cosa ha detto a caldo il terzo italiano di sempre a vincere il Main Event del circuito di poker organizzato da PokerStars.

“Il giorno più bello della mia vita”

L’intervista inizia con la più classica delle domande: “Come ci si sente?”

Giuliano fatica a trovare le parole in inglese ma riesce ugualmente a dare la stura alle sue emozioni.

“Ancora non ci credo, è il giorno più bello della mia vita. Sono senza parole. Sono esausto. Non smettete mai di seguire i vostri sogni.”

Quando un buio è sufficiente

L’intervistatore ricorda poi che la sua impresa è tanto più incredibile visto che era rimasto con appena un buio di stack. Giuliano sottolinea il ruolo avuto dalla fortuna nella sua vittoria.

“Non so se in carriera mi è mai successo di restare con una chip e poi andare a vincere il torneo. E’ incredibile che sia successo oggi, nel giorno più importante della mia vita. Sono orgoglioso di come ho giocato ma ho anche vinto diversi showdown quindi ovviamente ho avuto bisogno di fortuna per vincere. Poi ovviamente l’ultima mano con quads contro full… Quindi è stato un mix di abilità e fortuna.”

La dedica speciale

Con la ultima domanda arriva un momento davvero toccante. Stapleton chiede a Giuliano se vuole dire qualcosa agli italiani in generale e alla mamma, che è volata da Genova a Barcellona apposta per seguire il suo tavolo finale.

“Grazie ragazzi per il supporto, vi amo! – dice Giuliano girandosi verso il rail che nel corso di tutta la giornata lo ha sostenuto con un tifo da stadio.

“Ti amo mamma – prosegue poi Giuliano – questa vittoria è per mio padre – aggiunge, portando alle lacrime la signora Bendinelli.