Cash Game Live: 1/3 ed un colore combattuto

Nel poker, una delle migliori doti di un giocatore è quella di risultare imprevedibili e di mettere i propri avversari in condizione di dover fare delle scelte difficili.

Oggi andremo a vedere cosa sia recentemente successo al Casino Commerce di Los Angeles, in una mano che merita un approfondimento.

Cash game: come comportarsi con questo flush?

Ci troviamo a Los Angeles, Casino Commerce, proiettati in un tavolo 1$-3$ disputato qualche sera or sono.

In questa mano, il protagonista è Luke, seduto sul cutoff con 800$. L’azione inizia quanto il giocatore UTG (con 500$ davanti) limpa, un giocatore in middle position – definito un “amatoriale” – apre a 15$ (con 450$ davanti), e dietro di lui un altro giocatore chiama. Parola a Luke che con Q 9 sceglie di appoggiarsi, così come il giocatore UTG che aveva limpato.

Flop quindi per quattro (pot 64$)

J 8 4

Tutti check sino a Luke, che col suo colore floppato decide di puntare per prendere valore da tutti i progetti. Opta quindi per una puntata a 25$ . UTG chiama, il giocatore in middle position rilancia a 75$, l’altro in mp folda. Dopo una serie di ragionamenti, Luke fa call, così come il giocatore UTG. Si va al turn in tre.

Turn (pot 289$)

K

Carta, questa, forse non delle migliori per Luke.

Giro di check.

River (pot 289$)

6

Carta bianca, quindi.

UTG fa check, il giocatore in MP punta 100$. Parola a Luke che ora deve decidere il da farsi: call, raise o fold? Va tenuto presente che i giocatori in gioco sono tre, e c’è da capire se uno dei due possa avere quell’ A che renderebbe la mano perdente.

La condotta degli avversari cosa suggerisce? Chi dei due potrebbe avere una mano comprendente l’asso di fiori?

Che fareste al posto di Luke?