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il 24 Ott 2022

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EPT Londra: Demasi hot nel main event e Gianluca Speranza agguanta day 2

EPT Londra: Demasi hot nel main event e Gianluca Speranza agguanta day 2

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Il £5.300 Main Event EPT Londra corre spedito.

Agli archivi anche il day 1B, con altri 4 italiani che spiccano il volo verso la seconda giornata: per il momento sono 7 gli azzurri qualificati al day 2, con le registrazioni aperte fino alla ripresa dei giochi.

Vola Simone Demasi, con il solito Nicola D’Anselmo che si tiene in scia. Più staccati, ma ancora in partita Nicola Peralta e Gianluca Speranza a completare il poker.

Intanto il £50.000 Super High Roller incorona campione Henrik Hecklen che completa una rimonta pazzesca su Pardo e shippa la picca.

Vediamo nel dettaglio.

Poker Azzurro nel day 1B

Il £5.300 Main Event si accende all’EPT Londra. Il day 1B ci consegna altri 4 azzurri promossi. Non un numero eccezionale, ma conta alla fine il risultato finale. In tutto sono sette i nostri connazionali che rivedremo all’opera oggi nel corso del day 2, sempre che qualcuno non decida di lanciarsi nella mischia, prima dello start.

Tornando al secondo flight, il migliore degli italiani è Simone Demasi. Una crescita esponenziale la sua e imbusta 165.000 gettoni. Subito dopo ecco la sagoma di Nicola D’Anselmo. Non sbaglia più un colpo quest’ultimo che sembra muoversi senza problemi in qualunque palcoscenico del poker live. Mette assieme 145.500 pezzi.

Più staccati, ma praticamente incollati l’uno all’altro, gli altri due italiani. Stiamo parlando Eugenio Peralta e Gianluca Speranza. Eugenio si porta a quota 64.500 chips, mentre l’abruzzese completa il giro di boa con 63.500 unità. Due stack con i quali affrontare senza grosse ansie la seconda giornata, in attesa della mano che può cambiare il loro torneo.

Niente da fare per Mustapha Kanit, Fabio Figurella, Antonio Buonanno e Walter Treccarichi. In testa al count troviamo Ole Schemion che punta al triple Crown dopo aver vinto in carriera un WPT Berlino nel 2018 e un bracciale alle WSOP 2019. Il tedesco vola con 280.500 chips e insegue il bersaglio grosso.

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Il Day 1B ha accolto in tutto 452 players e sommati agli ingressi del day 1A, attualmente i paganti parziali sono 713. Nel secondo flight in 156 hanno superato lo sbarramento e per adesso sono 239 coloro che torneranno ai tavoli. Ma come detto, il numero non è definitivo, grazie alla late registration aperta fino allo start della seconda giornata.

La top 10 del day 1B

1 Ole Schemion 280,500
2 Tan Le 277,000
3 Sonny Franco 253,000
4 Marc Macdonnell 243,500
5 Sahil Chuttani 229,500
6 Chris Maguire 223,500
7 Anthony Desai 206,000
8 Thomas Hueber 205,000
9 Marc Foggin 186,000
10 Mohammed Ifzail 183,000

Pardo beffato ad un passo dal bis

Il £50.000 Super High Roller incorona campione Henrik Hecklen. Il danese al tavolo finale compie la straordinaria rimonta e nega a Juan Pardo il bis di High Roller nella kermesse inglese. In sei sono tornati a premio e per mettere le mani sulla picca, con il favore del pronostico dalla parte dell’iberico, il quale iniziava la giornata con un vantaggio abissale nel count.

Daniel Dvoress è il sesto classificato, quando il suo progetto di colore non trova conferme sul board vs A-6 di Pardo che incrementa ancora il suo immenso stack. Ben Heath lo imita poco dopo in quinta piazza, con A-Q che sbatte su A-A del futuro campione. Juan Pardo risponde prendendosi lo scalpo di Bruno Volkmann: K-Q dello spagnolo supera con trips di Kings 6-6 del brasiliano.

A tre left, la situazione è abbastanza chiara: Juan Pardo saldamente al comando, Henrik Hecklen a metà del guado e Philip Sternheimer sul fondo del count. L’inglese si arrende con 6-5 vs A-4 dello scandinavo e si passa al duello finale. L’iberico parte in vantaggio con 7 milioni, rispetto ai 3 del rivali.

Henrik però non demorde e nel giro di poche mani ricuce il gap e poi piazza il sorpasso. E’ il momento della svolta, quello che scombussola un copione all’apparenza già scritto e che vede Pardo crollare. Sta di fatto che il board 9-Q-10-2-3 induce l’ex leader a muovere allin con J-2 e dall’altra parte il danese snappa con 10-9 per la doppia coppia.

E’ la mano che fa calare il sipario, con Pardo secondo per 425 mila pounds e Henrik Hecklen campione per 652,700 sterline.

Il payout

1 Henrik Hecklen Denmark £652,700
2 Juan Pardo Spain £425,680
3 Philip Sternheimer England £293,570
4 Bruno Volkmann Brazil £217,570
5 Ben Heath England £170,270
6 Daniel Dvoress Canada £132,430

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