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Giocarsi il Main Event WSOP al day 7 con un herocall da dentro o fuori: Attenborough vs Dobric
Ci sono tornei di poker in cui ogni azione ha un peso specifico molto più alto della norma.
Viene logico pensare al Main Event con il suo montepremi gargantuesco.
Piazzare un hero call da dentro o fuori al day 7 del torneo più atteso dell’anno, con il tavolo finale a portata, richiede una dose di coraggio molto più alta rispetto a situazioni di gioco simili che si verificano in tornei di più basso profilo.
Per arrivare a giocare il testa a testa conclusivo dell’ultimo Main Event WSOP poi perso contro Espen Joerstad, l’australiano Adrian Attenborough si è trovato in una situazione simile. E ha dimostrato un grande coraggio.
La mano
Il Main Event WSOP è al day 7 su blinds 300k/600k con big blind ante.
L’azione preflop non è stata ripresa dalle telecamere. Secondo il blog ufficiale WSOP Dobric apre x2 da middle position, Attenborough chiama da small blind.
Su flop T
3
K
Attenborough check-raisa a 4,2M la cbet di Dobric dimensionata a 1,2M. Dobric tribetta a 9,2M, l’australiano chiama.
Al turn il pot è di 21,6M: esce un 6
, dopo il check di Attenborough Dobric punta 5,5M, call.
River 2, sul check di Attenborough Dobric punta 23,2M mettendo di fatto all-in Attenborough, che alla fine decide di chiamare e incamera il pot di 79 milioni!
Cosa avevano i due giocatori?
Attenborough: KQ Dobric: A4
Un call complesso
Dopo la bet river di Dobric, Attenborough deve decidere se mettere i suoi ultimi 23,2 milioni di chips in un piatto che è di 55,75M.
Con la consueta formula delle pot odds scopriamo che il punto di break even del call dell’australiano è al [23,2/(55,75+23,2)]=0,293=29%. Questo per chips nude e crude. A un day 7 del Main Event WSOP entrano in ballo anche considerazioni monetarie e sulla tournament life che consigliano di ritoccare il punto di break even verso l’alto.
Una action come quella di Dobric è molto polarizzata: raise flop, bet turn e bet river può indicare o un punto molto forte o aria completa. Probabilmente, nel propendere per il call che poi gli spianerà la strada del torneo fino al testa a testa finale, Attenborough ha valutato anche l’history che si era creata contro l’avversario aggressivo.
