Questa settimana il quiz sulla GTO prende in esame il cosiddetto “trapping”.
Quando è meglio giocare in slowplay un set fuori posizione?
Vediamolo subito con il quiz elaborato dal portale del software GTO Wizard.
Ricordiamo che in un ipotetico continuum di stili di gioco, la teoria del gioco ottimale si trova all’estremo opposto del gioco exploitativo che è basato sulle precise tendenze dell’avversario.
La mano
Cash game 6max NL50, stack effettivo 100bb.
Dopo aver aperto x3 preflop, ricevendo il call di big blind, small blind ha cbettato 1/3 pot su flop K92 per il call avversario.
Sul J turn, quali sono i due set che small blind vorrebbe giocare più spesso in slowplay?
A. KK
B. JJ
C. 99
D. 22
Comparatore Bonus
Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.
Soluzione
La risposta corretta: B e C. Ecco la mappa di GTO Wizard sulla strategia turn di small blind: il colore rosso indica le bet, il colore verde i check.
Spiegazione
Con un set in mano, vogliamo solo ingrandire il pot più possibile. Dobbiamo quindi valutare quante chips potrebbero finire nel pot quando bettiamo, e quante quando checkiamo.
Le coppie di jack e nove blockerano le mani che BB checka dietro con 2nd e 3rd pair: ciò aumenta le possibilità che BB esca in puntata dopo un nostro check. Per GTO Wizard la strategia di big blind dopo il check turn di small blind è la seguente:
Le migliori combo da giocare in trapping fuori posizione sono quelle che blockerano il range di check back avversario, ossia quelle che rendono più plausibile l’aggressione avversaria dopo il nostro check.
KK blockera i call, ma blockera anche il range di bet di big blind. In questo spot la coppia di re è comunque da checkare più spesso di quella di 2, che non blockera praticamente nulla.
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