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il 7 Feb 2023

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Incredibile negli States: si arrende al testa a testa finale di un torneo, l’avversario vince per abbandono

Incredibile negli States: si arrende al testa a testa finale di un torneo, l’avversario vince per abbandono

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“A chip and a chair” è uno degli adagi più conosciuti del poker.

In italiano, incrociandolo con un altro modo di dire della nostra cultura, lo potremmo anche far diventare “Finché c’è una chip c’è speranza”.

Questo perché la parola ‘fine’, al tavolo verde, non è mai scritta finché si è in vita.

Di rimonte incredibili è piena la storia del poker, da quella di Jack Strauss, che ispirò la frase riportata in apertura, a quella di Giuliano Bendinelli all’ultimo Main Event EPT Barcellona.

E’ alla luce di ciò, che quanto accaduto i giorni scorsi in un casinò del Maryland, negli Stati Uniti, ha veramente dell’incredibile.

 

Heads-up non pervenuto

Siamo al Potomac Poker Open, un circuito  mid e low-stakes piuttosto conosciuto nella costa est degli States.

L’evento numero 7 della rassegna è un ‘Monster Triple Stack’ da 400$ di buy-in che ha contato 275 iscritti. Al testa a testa finale arrivano William Pinkerton e Jacob Mitich. Quest’ultimo ha eliminato Brett Butz in terza posizione e all’heads-up per la vittoria arriva con uno stack di 19 milioni di chips contro i 3,5 dell’avversario.

Ma del testa a testa non viene giocata neanche una mano.

 

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Bandiera bianca

Prima che il dealer inizi a distribuire le carte, infatti, Pinkerton si arrende, nel senso letterale del termine. Nonostante uno stack superiore a dieci bui, decide che non può colmare la distanza con l’avversario e gli lascia la vittoria.

“Così, de botto, senza senso”, Pinkerton neanche prova a chiedere un deal che in qualche modo rispalmi il montepremi: si prende i 13.582$ che da payout spettano al secondo classificato, e lascia a Mitich la prima moneta di 22.298$ senza giocare il testa a testa.

 

Cosa ha detto il vincitore per abbandono

Raggiunto dai colleghi di PokerNews, il vincitore ha spiegato che non gli era mai successa una cosa del genere.

“Subito dopo l’eliminazione del terzo classificato, il tizio contro cui avrei dovuto giocare l’heads-up ha guardato le mie chips e ha detto che avrebbe preso la seconda posizione. Gli ho chiesto cosa intendesse con quella uscita e mi ha risposto ‘Hai troppe chips, non c’è modo che io possa rimontare’. Gli ho risposto ok e good game”.

Mitich ha poi offerto una cena all’avversario che gli ha lasciato la vittoria per abbandono. Pinkerton gli ha rivelato che stava frequentando una scuola di volo lì vicino e si era iscritto al torneo solo per divertirsi.

 

Il precedente

Anche se il fatto ha dell’incredibile, non è la prima volta che la vittoria di un torneo viene decisa dall’abbandono dei contendenti.

Nel 2015 successe a Jason Mercier. In quel caso la cosa fu ancora più clamorosa visto che a decidere di alzare bandiera bianca e lasciargli la vittoria non fu l’avversario del testa a testa conclusivo, ma entrambi gli  avversari della fase tre left.

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