Come ha pensato Davidi Kitai nel 3-way che lo ha azzoppato al 5k 6-max WSOP

Processi di pensiero da numero uno. Oggi vediamo il ‘TP’ messo in atto dal pokerista belga più vincente di sempre, Davidi Kitai, nello spot che lo ha lasciato con gli spiccioli della merenda all’evento 5k 6-max delle ultime WSOP.

Con poco meno di 30bb di stack Kitai chiama in posizione l’apertura di Jonathan Jaffe da utg/hj e dopo che si è aggiunto alla mano anche il giocatore su big blind e dopo aver floppato flush draw deve decidere il da farsi.

In un video pubblicato su YouTube Davidi ha spiegato il suo ‘tought process’ per intero.

La mano

Su blinds 1.500/3.000 con bb ante Jonathan Jaffe apre da utg/hj 7.000, con A7 e uno stack di poco superiore a 30bb Kitai chiama in posizione, chiama anche il giocatore su big blind.

Flop Q23 dopo i check di big blind e Jaffe, Kitai punta 8.000, chiama big blind, Jaffe rilancia 26.000, Kitai pusha 78.000, big blind chiama per 68.500, Jaffe folda e si girano le carte.

Big blind ha K-Q e su turn K e river J Kitai viene eliminato dal torneo.

Come ha pensato Kitai

Ecco la trascrizione del processo di pensiero snocciolato da Kitai nel video.

“Flush draw al flop, è un gran bel flop per le mie carte. Dopo i check avversari devo puntare, è una mano troppo forte per lasciarla andare. Se Jonathan dovesse andare in check/raise, pusho.

Piazzo una cbet standard dimensionata al ribasso, big blind chiama e credo che possa avere un progetto di colore peggiore o una coppia di donne… Oh, Jaffe va in squeeze!

Non credo che sia necessariamente un male, è capace di piazzare delle giocate sick.  Può anche aver check/raisato con progetti di colore peggiori, mano tipo KJ quadri. Non sono sicuro di quanto possa aver raisato leggero ma so di avere una sola opzione: all-in.

Se chiama uno non è male, mi troverei in coinflip contro mani forti come coppia di re. Nel pot c’è tanta deadmoney. Sì, ho solo una opzione ed è andare all-in.

Vedo che bb ci pensa, oh non mi dire che ha un set! Wow, va all-in, deve avere un set, sick. Non è un giocatore scared. Forse ha slowplayato un set. Wow, il pot sarà enorme. Fammi scendere una quadri, one time! Vorrei che Jaffe chiamasse. Ci sta pensando ma forse sta solo facendo cinema per salvarsi la faccia dopo aver squeezato.

Uno spot tosto per lui se ha K-Q. Big blind ha set quindi non mi dispiacerebbe se foldasse. Succeda quel che succeda, il pot sarà gigante. Se big blind ha 54 sarebbe ottimo per me.

[dopo il fold di Jaffe e le carte girate]

Oh wow big blind ha K-Q, non aveva paura! Dai, one time, questo pot è gigante, è importante! Oh il re al turn… Dai quadri al river, forza! Niente, jack, sick…

Ora sono davvero short, brutta storia. Che coin flip sick, il pot era davvero enorme. Ma non puoi avere paura di flippare nei tornei.”