Poker Live: Paolo Calculli chiude settimo in Belgio, ma Calderone shippa High Roller

Il Poker Live non conosce soste, tra Belgio, Slovenia e Cipro.

Nel €1.100 Pokerstars Belgian Poker Challenge al Casinò Namur, Paolo Calculli centra il settimo posto al tavolo finale e vede svanire la possibilità di mettere le mani sul titolo di campione. In compenso, Eros Calderone piazza il colpaccio e si porta a casa la vittoria nel €2.200 High Roller.

I campionati italiani ISOP corrono spediti al Perla di Nova Gorica e nel €400 Deep sono rimasti in 21 a giocarsi lo scettro: comanda Tomasini, ma la volata si annuncia ricca di colpi di scena.

Infine, a Cipro per le Triton Series, il $100.000 Main Event ha raggiunto il tavolo finale: Hecklen detta legge, ma attenzione a Koon, Winter, Greenwood, O’Dwyer e Chidwick.

Vediamo nel dettaglio.

Pokerstars Belgio: Calculli non trova la rimonta

Il €1.100 Pokerstars Belgian Poker Challenge al Casinò Namur non ci regala la gioia più grande al tavolo finale. Paolo Calculli riparte dalla zona bassa del count e a sette left si gioca il tutto per tutto, in cerca di quella svolta decisiva. L’azzurro però, con A-7 si trova sotto a A-9 di Omar Lakhdari e si arrende al verdetto.

Per il player italiano ci sono 32.300 a conferma della grandissima prestazione espressa. Si laurea campione proprio il giustiziere di Paolo. Lakkhadari è un rullo compressore nella discesa al titolo e il franco-algerino non fa sconti: basti pensare che giunge in Heads up con un vantaggio di 5:1 in termini di chips, su Tal Ohana che si arrende con 3-3 vs A-K del neo campione.

Il payout del tavolo finale

Pokerstars Belgio: Calderone da urlo

Per un azzurro che vede infrangersi il sogno della vittoria, ecco un altro italiano che può gioire. Al Pokerstars Belgian Poker Challenge è il momento della festa per Eros Calderone che mette a segno il successo nel €2.200 High Roller. Il player del Bel Paese incassa 73.000 e alza al cielo il trofeo.

Al Casinò Namur, Eros supera la concorrenza di 165 avversari: prima avanza senza problemi in zona premi e poi detta legge al tavolo finale. L’ultimo ad arrendersi sotto i colpi di Calderone è Raoul Refos che si arresta al secondo posto. L’olandese si consola con 45.600 euro, mentre la festa è tutta azzurra in terra belga.

Il payout del tavolo finale

1 Eros Calderone Italy €73,000
2 Raoul Refos Netherlands €45,600
3 Antoine Vranken Netherlands €32,500
4 Wesley Peinen Belgium €25,100
5 Christian Alilovic France €19,285
6 Johnny Nedved Belgium €14,824
7 Eric Denizart France €12,055
8 Mark Roovers Netherlands €10,045
9 Jean Mathieu Choy Fong United Kingdom €8,370

Campionati Italiani: 21 left a ISOP

Spettacolo che non si esaurisce mai ai Campionati Italiani ISOP in corso a Nova Gorica. Il €400 Deep fa il pieno di ingressi e promette scintille nella discesa al titolo. Grazie alla late registration posta allo scoccare del day 2 ci sono altre iscrizioni e il dato totale dei paganti raggiunge quota 469.

A premio ci finiscono in 47 e il cash minimo corrisponde a 800 euro. Scoppiata la bolla, fra gli altri, si avviano alle casse Claudio Di Giacomo (45^), Gianfranco Ironico (41^), Leandro Borgi (28^), Luca Stevanato (25^) e Edoardo Fabrizio ultimo out di giornata in 22^ piazza. Con la sua eliminazione cala il sipario sul day 2.

Sono 21 coloro che si affacciano al final day e detta il passo in testa al count Thomas Tomasini con 3.3 milioni davanti ad Alessandro Cecchin che imbusta 3.1 milioni di pezzi. Completa il podio virtuale Gianfranco Lusente che rispetto allo start della seconda giornata perde una posizione nel count, ma continua a sognare con 2.7 milioni.

La top 10 del day 2

1 – Tomasini Thomas – 3.330.000
2 – Checchin Alessandro – 3.150.000
3 – Lusente Gianfranco – 2.785.000
4 – Cannistra Dario – 2.760.000
5 – Giannantoni Daniele – 2.070.000
6 – Schiralli Massimo – 1.875.000
7 – Bencich Andrea – 1.745.000
8 – Favaro Alberto – 1.700.000
9 – Didonna Sabino – 1.600.000
10 – Baruffi Augusto – 1.470.000

Triton Series: un tavolo finale clamoroso nel Main

Infine, a Cipro, le Triton Series si avviano alla conclusione. Sarà un finale con il botto, grazie al $100.000 Main Event che lascia solo big in corsa per il titolo di campione. Nel cuore del Mar Mediterraneo, il torneo principale ha raggiunto quota 101 paganti per un prize pool netto di 10.100.000 dollari.

Un malloppo che viene spartito in 15 posizioni: la ricompensa minima vale 175.000 dollari, con 2.6 milioni ad attendere il futuro campione. Netta scrematura del field che passa anche attraverso lo scoppio della bolla. Mikita Badziakouski è l’ultimo giocatore a lasciare la sala a mani vuote, quando con A-K si schianta su Q-J-8-Q e trova dall’altra parte Mike Watson con 8-8 in mano.

Prima della formazione del tavolo finale, escono di scena i vari Chris Brewer (15^), Fedor Holz (13^), Michael Addamo (12^) e Jose Barbero (11^). Sono 9 i players che tornano oggi a giocarsi lo scettro, con almeno 263.000$ in tasca. Il primo della classe è Henrik Hecklen con 5.5 milioni, mentre alla sue spalle è immensa la lista dei big.

Da Stephen Chidwick (2.250.000) a Dan Smith (2.750.000), passando per Steve O’Dwyer (2.550.000) e Mike Watson (2.600.000), per arrivare a Sam Greenwood (3.600.000), Jason Koon (1.450.000) e Sean Winter (875.000).

Il count ufficiale

1. Henrik Hecklen 5.525.000
2. Viacheslav Buldygin 3.650.000
3. Sam Greenwood 3.600.000
4. Dan Smith 2.750.000
5. Mike Watson 2.600.000
6. Steve O’Dwyer 2.550.000
7. Stephen Chidwick 2.250.000
8. Jason Koon 1.450.000
9. Sean Winter 875.000