WSOP 2023: nulla da fare per Treccarichi e Melara nel Nine Game Mix

Rieccoci qua, siamo pronti per il secondo report odierno dedicato alle WSOP: parliamo dei tornei che sono finiti tardi a Las Vegas e nello specifico di varianti.

Sì, perché siamo giunti in fondo al Razz Championship mentre sono 22 i superstiti nel Nine Game Mix. In questo evento n° 36 del programma avevamo un paio di azzurri che potevamo piazzare a premio, ma le cose non sono andate per il verso giusto per Treccarichi e Melara. Peccato soprattutto per Melara, siccome i blog ufficiali ci avevano illuso riguardo un suo eventuale ITM.

Tornando al Razz Championship, sarebbe meglio dire che siamo arrivati quasi in fondo, poiché il gioco è stato stoppato con tre left al tavolo. Servirà dunque un Day 4 per consegnare il braccialetto. Vediamo tutto nel dettaglio… A domani per altre news e altri aggiornamenti da Vegas.

Ev. 33: Razz Championship

Ieri erano 13 i giocatori rimasti in questo Razz Championship da 10mila dollari di buy-in dopo il Day 2. Le ultime fasi qui sono state davvero molto combattute e il braccialetto non è stato ancora assegnato.

Al tavolo finale da nove players c’era un terzetto sopra il muro del milione al comando: il trio era composto da Wong, Moncek e Shakerchi. In quinta e quarta piazza sono usciti poi i britannici Talal Shakerchi ed Elior Sion.

Così si è composto il podio. A tre left Michael Moncek è balzato in testa da protagonista a un certo punto, voglioso del suo terzo braccialetto in carriera. Ma ancora non sappiamo se può diventare una ipotesi concreta e realizzabile…

Verso le tre di notte, infatti, il gioco è stato stoppato e gli ultimi tre si sono dati appuntamento alle 15 locali. In palio 298.682 dollari di prima moneta. In testa abbiamo Jerry Wong al suo decimo ITM alle Series: dopo essere stato a lungo corto ora vanta oltre tre milioni di chips davanti a Moncek. Chiude il terzetto Carlos Chadha. Tre americani per un titolo!

Il count degli ultimi tre

Jerry Wong 3,025,000
Michael Moncek 2,760,000
Carlos Chadha 1,590,000

Il payout del Razz

1 –  $298,682
2 –  $184,599
3 –  $133,177
4 – Elior Sion (UK) – $97,960
5 – Talal Shakerchi (UK) – $73,495
6 – John Hennigan (USA) – $56,265
7 – Bryce Yockey (USA) – $43,970
8 – Yuval Bronshtein (Israele) – $35,092
9 – Brad Ruben (USA) – $28,614

Gli ultimi tre del Razz (thanks to PokerNews and Omar Sader)

Ev. 36: Nine Game Mix

E spostiamoci poi nel Nine Game Mix da 3mila dollari di buy-in, dove avevamo un italiano decisamente noto da seguire! Walter Treccarichi ripartiva infatti da 90.900 chips nel Day 2 a 183 left. Purtroppo il nostro ‘cesarino’ è stato però eliminato prima della bolla, scoppiata come previsto a 55 left.

In compenso è spuntato un altro connazionale da tifare: Maurizio Melara sembrava in grado di resistere fino alla bandierina, invece non ritroviamo il suo nome nel payout dopo le ultime cinque mani di giornata.

Evidentemente qualcosa è andato storto prima della bubble, scoppiata grazie al calciatore tedesco Max Kruse. È stato lui a bustare Maksim Pisarenko in una mano di Limit 2-7 Triple Draw. Lo stesso Kruse poi è uscito 27° per 7.149 dollari di premio.

A fine Day in testa al count ci sono tre nomi con più di un milione a testa. Parliamo di Michael Estes, Philip Long e Jean Gaspard. Sono loro i favoriti per la prima moneta da 221.124 dollari. Spicca soprattutto il nome del britannico Long, perché lo scorso anno fu protagonista dello stesso evento con un terzo posto finale. Vedremo tra qualche ora come finirà la lotta al tavolo.

I 22 left del Day 2

Michael Estes 1,220,000
Philip Long 1,215,000
Jean Gaspard 1,100,000
Justin Liberto 999,000
Allan Le 880,000
Per Hildebrand 875,000
Shawn Buchanan 856,000
Tamon Nakamura 848,000
Scott Clements 814,000
Ryutaro Suzuki 737,000
Christopher Adams 715,000
Jason Pedigo 646,000
Yueqi Zhu 629,000
Travis Erdman 597,000
Christopher Vitch 557,000
Andrew Barfield 508,000
Anatolii Zyrin 492,000
Renan Bruschi 480,000
Fu Wong 430,000 265,000
Andres Korn 317,000
Walter Chambers 207,000
Ian Steinman 131,000