Alec Torelli italiano d’adozione: per lui tifa anche Sammartino al Main Event WSOP

Tra gli osservati speciali di questi ultimi giorni di Main Event WSOP c’è sicuramente il 36enne Alec Torelli.

Non solo Torelli è uno dei personaggi più noti tra quelli rimasti nel field, ma raccoglie sicuramente le simpatie di diversi italiani. E ne ha tutto il diritto: per chi non lo sapesse, Alec parla la nostra lingua e da due anni ha la cittadinanza italiana!

Non a caso, quando il suo faccione è apparso davanti alle telecamere di PokerGO durante il Main, è stato presentato come un giocatore che ama viaggiare tra Italia, California e Asia. Qualcosina in questo speciale legame con il Bel Paese ha a che fare la moglie Ambra…

Da almeno una decina di anni Alec e Ambra girano il mondo insieme, grazie al loro lavoro che rientra nel flessibile settore del digital marketing. In particolare Ambra si interessa di cucina gluten free in un sito dedicato anche a viaggi e lifestyle.

Ma non è tutto. Nel rail di Torelli in questi giorni è spuntato anche un VIP del poker nostrano: tra i suoi tifosi c’è il nostro Dario Sammartino, come testimoniato dalla dirette delle World Series of Poker. Mica male come curva!

Sappiamo benissimo quanto sia prezioso potersi sfogare e confrontare con qualcuno di tecnicamente preparato durante un evento del genere. Il Main di Las Vegas è estenuante anche per un professionista. Dunque la presenza di un top player come Dario potrà risultare decisiva alla lunga per Torelli.

Ricordiamo che il napoletano ha chiuso in posizione 429 il suo Main, incassando 37.500 dollari. Ora si sente profumo di somme milionarie con il tavolo finale alle porte… Abbiamo sicuramente un nome in più da simpatizzare oltre a quello dell’altoatesino Daniel Holzner a 15 left. Tra l’altro Holzner e Torelli sono molto vicini al 12° e 13° posto del count.

Torelli intanto è attivissimo sui social network è ha ringraziato personalmente Sammartino per il supporto. Al tavolo ama chiacchierare con i suoi avversari e poi non disdegna assolutamente un’analisi delle sue mani giocate nel Main più ricco di sempre.

Per esempio a inizio Day 7 ha raccontato tutta la sua emozione su Instagram: “Ho lavorato questa estate per essere qua e ci siamo. Tutti si meritano di essere al tavolo e voglio capire quali sono i punti di forza degli altri giocatori. Voglio evitare degli spot in cui loro hanno vantaggi. Al tempo stesso voglio attaccarli sfruttando le loro debolezze.

Non decido a priori la strategia, se essere attivo o passivo. Non ho aspettative, voglio giocare una mano alla volta nel miglior modo possibile. Sono felicissimo di questa opportunità e ringrazio tutti quelli che fanno il tifo per me“. Chissà se, una mano dopo l’altra, Alec arriverà a giocarsi il favoloso braccialetto… Sarebbe il primo in carriera per lui, dopo averne sfiorato uno 15 anni fa a Vegas.

A fine giornata ha detto: “C’è davvero tanta emozione qua attorno al tavolo. Ho fatto un errore in una mano grossa, ma è già un sogno essere arrivato fin qua. L’aiuto di Dario è importantissimo, visto che lui ci è già passato qualche anno fa…“.

La carriera di Torelli tra poker e crypto

Il player americano Torelli vanta poco più di un milione e mezzo di dollari incassati in dieci anni di tornei live, secondo il noto database The Hendon Mob. Statistiche che andranno sicuramente aggiornate tra pochi giorni!

Dovete considerare che l’attività pokeristica di Torelli non è assolutamente focalizzata sugli mtt dal vivo. Oltre ad aver prodotto negli anni ottimi contenuti online per chi vuole migliorare nel gioco, nel 2015 ha fondato la scuola di poker ConsciousPoker. Inoltre si interessa di cryptovalute e di investimenti.

Fino all’altro giorno, la sua ultima bandierina live risaliva al 2016! Dopo sette anni di assenza Torelli è tornato a piazzare un ITM ai tavoli fisici e ha scelto decisamente un ottimo momento, visto che questo è il Main Event WSOP dei record…

I suoi migliori risultati, comunque, sono stati piazzati tutti a Las Vegas. Nel 2008 sfiorò il braccialetto WSOP con un secondo posto al $ 10,000 World Championship Heads Up NL Hold’em delle Series. Nel 2009 arrivò sesto nel $ 40,000 NL Hold’em – 40th Anniversary event. In entrambi i casi prese oltre 300mila dollari di premio.

Somme decisamente già scavalcate dopo il Day 7 dell’attuale Main Event. Stiamo per scoprire, dunque, come si piazzerà Torelli nell’evento più importante della sua carriera (finora). È l’occasione della vita per lui e per tutti quelli che ancora resistono nel field…