WSOP 2023: l’azzurro Daniel Holzner agguanta il tavolo finale del Main e il sogno prosegue

Missione compiuta.

Daniel Holzner, al termine di un day 8 vietato ai deboli di cuore, stacca il pass per il tavolo finale del $10.000 Main Event, alle WSOP 2023. Diventa il quarto italiano di sempre a riuscirsi.

Un’impresa totale quella del tirolese che partiva dai bassifondi del count e dopo aver retto l’urto dell’ottava giornata, trova il bandolo della matassa per tenere vivo il sogno del titolo iridato.

Lo farà con l’ottavo dei nove stack in gioco, ma poco importa: niente è impossibile adesso e almeno 900.000 dollari sono sicuri nelle tasche del player italiano.

Sarà lo scatenato Adam Walton a guidare l’official final table. Vediamo nel dettaglio.

Main Event: la scalata di Daniel

Daniel Holzer lascia il segno nel $10,000 Main Event, alle WSOP 2023. Comunque vada, il player di Bolzano ha già ottenuto un grandissimo risultato. Dopo Filippo Candio nel 2010, Federico Butteroni nel 2015 e Dario Sammartino nel 2019, il tirolese diventa il quarto italiano di sempre a raggiungere l’atto finale del Campionato del Mondo.

14.750.000 unità, lo stack con cui il nostro connazionale si presenta allo start del day 8, in mezzo ad altri 14 avversari. C’è da risalire la china e Daniel lo farà, con pazienza certosina. Almeno due raddoppi di vitale importanza, intervallati da altrettante discese nel count, fino a quando trova la mano che cambia tutto.

Nel livello 500.000 -1.000.000, big blind ante 1.000.000, l’azzurro apre a 2.000.000 e trova il call di Daniel Weinman e Jan-Peter Jachtmann dai bui. Sul flop Q-9-2, la parola torna al player del Bel Paese che betta 2.7 milioni e chiama solo Weinman. Il turn porta in dote un 7 sul quale entrambi fanno check.

Si arriva alla quinta strada che completa il board con un quattro. Il rivale esce a 12.3 milioni e mette in allin l’italiano. Holzner ci pensa qualche attimo e alla fine chiama, per lo showdown:

Daniel Weinman: Q-10
Daniel Holzner: K-K

La coppia del nostro alfiere è superiore e arriva il decisivo double up che lancia il tirolese a quota 37 milioni. La mano della svolta, quella che rompe le paure e avvicina al tavolo finale Daniel. Sarà così, visto che Holzner stacca il pass per i magnifici 9 e con 31.9 milioni. Penultimo stack in gioco, ma intanto 900.000 dollari sono sicuri e chissà che non succedano altri miracoli nella discesa al titolo.

Main Event: il tornado Walton

Il day 8, del $10,000 Main Event alle WSOP 2023, si apre con Juan Maceiras fanta chipleader e il resto della compagnia ad inseguire: 15 players in lotta per 9 posti. Il primo a dire addio ai sogni di gloria è Jack O’Neill, poi arriva l’incredibile eliminazione di Joshua Payne che potrebbe cambiare la storia del campionato del mondo.

L’americano finisce in allin con K-K da short, ma domina sia Q-Q di Jose Aguilera e J-J di Daniel Weinman. Un Jack sul board ribalta tutto, con Payne fuori dai giochi in 14^ piazza per 430.000$ e Weinman che fa triple up, mentre Aguilera si accorcia notevolmente. Una mano spettacolare.

Poco dopo esce di scena Sachin Joshi che muove allin con 8-8 e perde il tiro di moneta vs A-K di Maceiras. Intanto Adam Walton sta salendo come un missile nel count e dopo una serie notevole di piatti portati a casa, il player a stelle e strisce si prende la vetta della graduatoria. E da quel momento diventa impossibile spodestarlo.

Prova a salire in cattedra anche Jan-Peter Jachtmann. Il tedesco, bracciale WSOP nel Pot Limit Omaha nel 2012, con A-2 spedisce alle casse Cong Pham che partito ultimo nel count ad inizio giornata, guadagna almeno tre posizioni: la sua corsa termina in 12^ piazza per 535.000 bigliettoni.

Alec Torelli a sua volta da short risale in parte la china nel day 8, ma quando arriva il momento della svolta, per l’americano c’è il capolinea. Il player di origini italiane pusha con J-J e c’è il call di Juan Maceiras con A-K. Un King al flop e un asso al river mettono fine alla corsa di Alec che per la sua undicesima posizione porta a casa 700.000 dollari.

A questo punto manca una sola eliminazione per stabilire chi sbollerà il tavolo finale del campionato del mondo 2023. E spetta a Jose Aguilera che sul flop 6-5-4 finisce ai resti con A-J e dall’altra parte arriva il call di Jan-Peter Jachtmann con A-8 che hitta un sette al turn per la scala. L’iberico è fuori al decimo posto e per gli altri 9 si aprono le porte del paradiso.

Main Event: 9 uomini e un bracciale

Un giorno di riposo, quello del sabato, per i nove finalisti. Poi domenica, alle 14 di Las Vegas, le 23 in Italia inizia l’official table con il primo dei due step: si giocherà fino a 4 left, mentre nella giornata di lunedì l’ultimo strappo verso la gloria eterna.

Come detto, davanti a tutti c’è Adam Walton che vola con 143.8 milioni di gettoni e crea un netto solco con il resto della truppa. Basti pensare che il secondo nel count è Steven Jones con 90.3 milioni. Daniel Weinman completa il tridente di testa, a quota 81.7. Scende in maniera netta Juan Maceiras.

L’iberico resta ugualmente uno dei maggiori favoriti, con 68 milioni di fiches. Se il nostro Daniel Holzner è penultimo nel count con 31.9 milioni, ecco che sul fondo della graduatoria c’è Toby Lewis. L’inglese ha deluso e non poco nel corso del day 8, nonostante le attese molto alte.

Il britannico fatica a prendere ritmo, subisce alcune sportellate e alla fine imbusta 19.8 milioni. Ha sicuramente le qualità per mettere in piedi la grande rimonta, ma deve sbagliare il meno possibile Lewis.

Si riprende dal livello 38: 600.000 -1.200.000 big blind ante 1.200.000 e la strada verso il titolo iridato si infiamma come non mai.

Il count ufficiale

Adam Walton 143,800,000
Steven Jones 90,300,000
Daniel Weinman 81,700,000
Jan-Peter Jachtmann 74,600,000
Juan Maceiras 68,000,000
Ruslan Prydryk 50,700,000
Dean Hutchison 41,700,000
Daniel Holzner 31,900,000
Toby Lewis 19,800,000

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