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EPT Praga: valanga azzurra nel main Eureka, si rivede Luca Pagano ai tavoli
Azzurri finalmente protagonisti all’EPT Praga.
Il €1.100 Main Event Eureka ha mandato agli archivi il day 1C e il day 1D, con 19 italiani che completano il giro di boa: promossi al day 2, dove raggiungono Fungo (unico connazionale promosso mercoledì) e si assicurano l’ingresso In The Money.
Fra questi 19 spicca fra tutti il nome di Luca Pagano: pioniere del gioco in Italia, primo rappresentate del Bel Paese ad entrare nel Team Pro online, il veneto torna sulla scena dopo tantissimo tempo e seppur a piccoli passi, centra il primo obiettivo.
Intanto, prima picca assegnata nella capitale ceca, con Tamas Adamszki campione nel €10.200 Mystery Bounty High Roller.
Vediamo nel dettaglio.
EPT Praga: gli azzurri in massa al day 2
Dopo l’avvio in sordina fra day 1A e day 1B, i giocatori italiani si svegliano di colpo nel €1.100 Main Event Eureka all’EPT Praga. Sono 19 coloro che completano il doppio giro di boa, tra day 1C e day 1D e così, la pattuglia nostrana sale a 20 verso la seconda giornata e la zona “In the Money”.
11 connazionali timbrano il pass nel terzo flight, con Manuel Valduga che mette il turbo e decolla con 497.000 pezzi in top ten. Alle sue spalle non vuol essere da meno Giorgio Marletta con 441.000 gettoni. Domenico Casalnuovo completa il podio virtuale nel count italiano, a quota 406.000.
Ottime prestazioni anche per Vito Vella 229.000 chips e Luigi D’Alterio 170.000. Poi si rivedono due personaggi “storici” del poker italiano: ognuno a modo suo. Ivan Tononi, con il nick “TripleAce” ha fatto il bello e il cattivo tempo nei primi anni delle .it, prima di trasferirsi per lavoro in Irlanda.
Per quest’ultimo ci sono 114.000 pezzi a ribadire che il tempo non ha scalfito le sue qualità al tavolo. E l’altro player, non ha bisogno di grandi presentazioni. Luca Pagano è stato il Poker in Italia per oltre un decennio, con risultati di spessore prima online e poi dal vivo: primo azzurro a raggiungere un tavolo finale nel main event EPT.
Insomma, il buon Luca, impegni di lavoro a parte, quando può si schiera felice ai tavoli da gioco. Imbusta 59.000 gettoni che non rappresentano uno stack gigante: ma se c’è un giocatore in grado di trasformare pochi gettoni, in un castello di chips, ebbene quello è proprio Luca Pagano.
Nel day 1D sono otto gli italiani che superano il taglio del nastro. La palma del migliore va a Marco di Persio che accumula 362.000 unità. Piero Alioto e Luca Pontiroli cercano di reggere l’andatura, rispettivamente a quota 291.000 e 214.000. Completa il lotto dei giocatori del Bel Paese, Nicola D’Anselmo con 62.000 fiches.
EPT Praga: Numeri importanti nell’Eureka
Il €1.100 Main Event Eureka è uno degli eventi di punta all’EPT Praga. Basti pensare che lo scorso anno in 4.017 risposero presente, per il primato assoluto nella tappa ceca e il record di sempre nella storia dell’Eureka. Chiaramente, l’edizione in corso ha come obiettivo quello di abbattere quel numero.
Nella giornata di ieri, traffico da bollino rosso presso l’Hilton Hotel della capitale ceca, con 1.138 iscritti al day 1C e altri 473 nella mischia del day 1D. Il parziale dei paganti recita per il momento 2.037 e oggi è attesa l’ondata maggiore di giocatori, con gli ultimi due round di qualificazione: il record può cadere. In 305 attendono speranzosi al day 2.
Il count azzurro tra day 1C e day 1D
Manuel Valduga 497.000
Giorgio Marletta 441.000
Domenico Casalnuovo 406.000
Gaetano Brignone 247.000
Vito Vella 229.000
Luigi D’Alterio 170.000
Franco Polidori 140.000
Claudio Baldini 114.000
Ivan Tononi 114.000
Giorgio Donzelli 112,000
Luca Pagano 59.000
Marco di Persio 362.000
Piero Alioto 291.000
Luca Pontiroli 214.000
Massimo Armenio 189.000
Michele Casaburi 160.000
Giovanni Nava 101.000
Federico Palo 100.000
Nicola D’Anselmo 62.000
EPT Praga: Mystery in salsa magiara
Il €10.200 Mystery Bounty si chiude con il trionfo di Tamas Adamszki. Il player ungherese non ha fatto sconti nella giornata conclusiva e va a prendersi la prima moneta da 117.150 euro, oltre alle varie taglie incassate. Il torneo, grazie alla late registration aperta ancora per due livelli, ha ottenuto altri 18 iscritti.
In totale sono stati 35 i paganti, per un montepremi complessivo di 339.500 euro, da dividere fra payout classico e quello destinato alle taglie. La zona “In the Money” viene riservata a sei posizioni, con il cash minimo di 23.750 euro e il già citato primo premio. Pablo Brito Silva chiude terzo, con Michel Molenaar runner up.
Il payout
1 Tamas Adamszki Hungary €117,150
2 Michel Molenaar Netherlands €76,400
3 Pablo Brito Silva Brazil €52,600
4 Deividas Daubaris Lithuania €39,050
5 Niklas Astedt Sweden €30,550
6 Yulian Bogdanov Bulgaria €23,750