Prima volta a Las Vegas? Fatevi queste 5 domande e datevi una risposta seria

Per una buona parte dei giocatori di poker, il sogno di poter giocare a Las Vegas, magari alle World Series Of Poker, è l’aspirazione massima per sperare di poter cambiare la propria carriera.

Il problema della maggior parte di noi giocatori, è che spesso si parte senza un piano ben preciso e, soprattutto, ben stabilito, visto che la smania di competere con giocatori mai visti e conosciuti prima, batte anche le minime accortezze che si dovrebbero prendere prima di salire su quell’aereo carico di sogni.

Un articolo di Pokernews uscito nei giorni scorsi, aiuta gli indecisi e propone tutta una serie di quesiti ai quali dobbiamo essere sicuri di dare una risposta per evitare di arrivare a Sin City con le braghe di tela.

I nostri obiettivi

La kermesse delle WSOP quest’anno inizierà il 28 maggio per concludersi il successivo 17 luglio al Bally’s di Las Vegas e non si può partire tutto a caso senza un vero e proprio programma che faccia capo a quelli che sono i nostri obiettivi.

Fissare uno schedule dei tornei che vogliamo giocare è una priorità e va essa messa in preventivo, visto che gli eventi, non solo quelli che fanno capo alle World Series Of Poker, sono davvero tantissimi.

Divertimento? Fare almeno un ITM? Vincere un torneo? Decidete il motivo per il quale state partendo e stilate la vostra lista.

Il nostro Bankroll

Già il viaggio in sé non è esattamente economico, le spese vive che corroderanno il nostro capitale hanno un’incidenza importante sull’investimento, figuriamoci il costo dei tornei che andremo a giocare nel Nevada.

Per questo occorre fare un’oculata selezione dei tornei in relazione al nostro bankroll e variarlo solo in caso di eventuale shippo durante i primi giorni di torneo.

Gestire lo stress

Se non sapete cosa vi aspetta a Las Vegas, perché è la prima volta che ci andate, vi è da mettere in conto tutte quelle dinamiche che ci porteranno a sopportare uno stress non indifferente.

Ricordate che una trasferta di una decina di giorni, minimo, necessita di quelle attenzioni a livello di stress nervoso che fanno capo al riposo in un letto che non è il vostro, ad un’alimentazione che dovrete curare in modo particolare, alla fortissima aria condizionata sparata nelle stanze dei vari casinò ecc. ecc.

Meditazione, attenzione alle pause durante la giornata, una bella camminata o quel negozietto di verdura che tanto ci potrebbe aiutare con la digestione e l’assenza di accumulo di grassi, sono tutte sane abitudini da tenere presente quando sarete a Las Vegas.

Tempo libero e amicizie

Ricordatevi che non andrete a Las Vegas solo per giocare, visto che il tempo libero a vostra disposizione sarà moltissimo e dovrete anche scegliere con chi passarlo.

L’ideale è passare quel tempo con persone di vostro gradimento, possibilmente affini a quello che è il vostro carattere e che non creino ulteriore stress rispetto a quello che già accumulerete a tavoli da gioco.

Importante, dunque, mettervi in moto con persone che sapete già prima di partire, vi causeranno i minori pensieri possibili.

Non solo vittorie

La maggior parte dei giocatori che partono a Las Vegas, tornano in perdita, questo è un dato di fatto e da qui non si scappa.

Non ve la stiamo ovviamente “tirando”, ma la realtà dei fatti è quella e prima prendete coscienza di questo enunciato e meglio vi sentirete se la trasferta non sarà positiva come sperate.

Per questo motivo è sempre valido il detto “O si vince o si impara”, per cui godetevi l’avventura, osservate con la curiosità degli occhi dei bambini e assorbite tutto come una spugna.

Con ogni probabilità il tutto vi servirà in una prossima occasione.