Casinò Lugano: più gioco, meno utile

L’andamento annuale positivo del Casinò Lugano è stato frenato nel 3° trimestre 2010. Il PGL nei primi 9 mesi del 2010 segna un +6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il numero complessivo dei visitatori, sempre da gennaio 2010, è aumentato del 2%

Nel particolare si evidenzia che nel terzo trimestre vi è un andamento negativo del PGL  con un calo del 7 % e il numero dei visitatori sceso del 5 %. Su questi risultati ha influito in maniera considerevole il tasso di cambio EUR/CHF e la perdita del Franco sull’Euro di circa il 16% rispetto allo stesso periodo del 2009.

Questa situazione ha avuto un impatto fortemente negativo sulla cifra d’affari soprattutto per due aspetti: malgrado i clienti italiani abbiano cambiato in Euro più che nello scorso anno, il controvalore di gioco in CHF che hanno ricevuto si è notevolmente ridotto. Inoltre, il minor potere d’acquisto dell’ Euro ha fatto leggermente calare la presenza della fascia media dei giocatori italiani.

A titolo di dover di cronaca, il conto economico di Casinò Lugano SA nei primi 9 mesi 2010 è stato pesantemente influenzato dall’aumento della pressione fiscale in vigore da gennaio 2010, che ha portato a una situazione di grave disagio competitivo: malgrado un aumento dei ricavi del 6% e una diminuzione dei costi gestionali del 3% rispetto allo stesso periodo del 2009, l’EBIT (utile primo di interessi e imposte) si è praticamente dimezzato.

Casinò Lugano si appresta a far fronte a queste difficoltà con l’ampliamento nei prossimi mesi dei servizi e dell’offerta di gioco e con un ampliamento delle attività sul mercato Italiano.