Stai iniziando adesso? Non perderti questi suggerimenti

Quando si comincia a giocare a poker, i concetti da imparare sono e devono essere basici, occorre intanto cominciare a capire come maneggiare l’attrezzo e poi, quando e se ci si appassionerà del gioco, allora ci sarà tempo e modo per mettere in pratica strategie più approfondite e concetti più dettagliati.

Ma se state cominciando oggi, allora la cosa è, nella sua difficoltà, molto più semplice, visto che i primi passi da muovere in un macro cosmo come quello del Texas Hold’Em e delle varianti del poker, sono probabilmente i più difficili, ma anche quelli che rimarranno di più impressi nella nostra memoria di giocatori.

Ma quali potrebbero essere i primi consigli da tenere in mente quando parliamo di un giocatore che parte da zero?

Le strategie base

Pur essendo giocatori alle prime armi, il primo concetto che deve entrare in testa, è quello dello studio della strategia, in questo caso elementare, che ci aiuterà ad approcciarci in maniera corretta anche per il proseguo della nostra carriera pokeristica, che sia atta a divertirci nei fine settimana, o che ci trovi impegnati in maniera più assidua.

Il poker può essere considerato uno studio serio o può essere giocato per divertimento (o anche entrambi). In entrambi i casi, giocare a un livello costantemente vincente richiede sia tempo che impegno.

In altre parole, ci vuole lavoro. Non c’è niente di sbagliato nel giocare a poker per divertimento, ma non c’è motivo di pianificare di perdere, anche quando giochi per divertimento. Tuttavia, decidere che tipo di giocatore di poker vuoi essere prima di iniziare renderà le tue decisioni e sessioni più facili.

La terminologia del poker

In ogni esperienza della vita, quando si intraprende qualcosa di nuovo, la verità è che occorre fare attenzione a tutto ciò che ci gravita attorno per cominciare nel miglior dei modi qualsiasi esperienza.

Per fare ciò è necessario prendere confidenza con tutti quelli che sono i termini che i pokeristi utilizzano maggiormente, a parte quelli prettamente tecnici che riguardano lo svolgimento delle mani, come Call, Raise e Fold, ci sono anche quelli che vengono utilizzati per raccontarsi le mani tra amici, utili anche per entrare all’interno della comunità pokeristica con una certa, seppur minima, competenza.

L’importanza della posizione

Il dealer, o “button”, o per noi italiani il bottone, è solitamente l’ultimo giocatore ad agire in un round di puntate e agire per ultimo è un vantaggio tattico poiché sai già come hanno agito i tuoi avversari. La posizione del dealer cambia dopo ogni mano, quindi questo vantaggio è condiviso tra tutti i giocatori per aiutare a mantenere il gioco equo.

Per usare questo vantaggio tattico a tuo favore, come scrive PokerStars, è generalmente saggio giocare più mani quando sei in posizione “tardiva” (cioè dopo che la maggior parte dei giocatori ha già agito) rispetto alla posizione “iniziale”.

I buoni giocatori spesso allentano i requisiti della mano iniziale in posizione tardiva, poiché il vantaggio aggiuntivo della posizione offre loro maggiore flessibilità e più opzioni man mano che la mano si svolge.

La matematica, le Odds e gli Out

Le probabilità, oppure odds, se preferite, sono un modo per esprimere la possibilità che qualcosa accada. Quando lanci una moneta, ad esempio, c’è una probabilità uguale che la moneta cada su “testa” o su “croce” – potremmo esprimere questa probabilità come uno a uno (1/1 o “pari”) – per ogni volta che cade su “testa”, è probabile che cada anche su “croce” una volta.

Ora pensa alle probabilità di ottenere un sei con un dado a sei facce: ogni volta che esce un sei, è probabile che esca un numero diverso cinque volte, quindi potremmo esprimere le probabilità di ottenere un sei come 5/1.

Ora diamo un’occhiata a una situazione comune in una partita di poker: hai quattro fiori e stai aspettando che l’ultimo cada sul river, che completerà il tuo colore e ti farà vincere il piatto.

Ci sono 13 fiori in un mazzo da 52 carte, due di queste sono nella tua mano e altre due sono sul tavolo, lasciando nove fiori rimanenti.

Escludendo le due carte nella tua mano e le quattro sul tavolo, ci sono 46 carte che potrebbero uscire sul river, nove delle quali ti faranno vincere il piatto – queste nove carte sono note come i tuoi “out”.

Quindi le probabilità di ottenere il colore sono 37/9 (37 carte delle 46 carte non faranno il tuo colore, mentre nove carte sì). Questo rapporto di 37 a 9, e quindi le tue possibilità di fare il tuo flush, sono circa 4 a 1.

-Continua-