Poker e mance: Negreanu attacca i “milionari coi ricci in tasca”

Nel poker girano molti soldi, ma come la mettiamo con le mance? Come si comportano i giocatori con i dealer e altro personale che lavora nell’indotto?

Daniel Negreanu rilancia la questione, dopo avere assistito a una scena che non gli è piaciuta per niente, in un torneo da 10.000$ del Poker Masters su PokerGO.

Vediamo cosa ha detto Daniel, come hanno reagito gli appassionati e un possibile paragone con quanto accaduto di recente a Charles Leclerc.

Daniel Negreanu attacca un poker pro per la mancia troppo bassa: “Vergogna!”

Nella giornata di ieri, Daniel Negreanu ha squarciato la noia del sabato con un post al vetriolo sul suo profilo X (ex Twitter), riguardante un argomento di cui si parla forse troppo poco: poker e mance.

Imagine you are a millionaire playing a $10k buy in at PokerGo Studio, you order two FREE Fijis from the cocktail waitress.

In your hand is a $5 bill, you go to your pocket and pull out a wad of $100 bills and in there you dig to find two dirty $1 bills.

Waitress comes back… pic.twitter.com/ydE0ct1Lpn

— Daniel Negreanu (@RealKidPoker) September 13, 2024

Traduco per chi non masticasse l’inglese a sufficienza.

“Immagina di essere un milionario che gioca un torneo da 10.000$ di buy-in ai PokerGo Studios e di ordinare due cocktail Fiji gratuiti, alla cameriera.

Ti ritrovi in mano una banconota da 5 dollari, ma scavi nelle tasche tirando fuori un rotolo di pezzi da 100$ per metterti a cercarne due luride da 1 dollaro.

La cameriera torna con i tuoi Fiji e tu le allunghi queste due banconote da un dollaro.

Avresti potuto optare per i 5$ ma niente, devi guadagnare 3$ in EV per il tuo stupido egoismo.

Però devo darti atto di non aver chiesto alla ragazza di spezzare in due la banconota da 1 dollaro.

I fatti contano più delle parole. Avevi la possibilità di fare la differenza per una madre single che si fa il culo per pagare le bollette, ma hai scelto di risparmiare.

Sì, è accaduto davvero, non farò mai pubblicamente il nome del giocatore, ma se sei tu e mi stai leggendo, VERGOGNATI!”

Le reazioni

Ovviamente in molti si sono detti d’accordo con la critica di Daniel Negreanu, qualcuno anche con spunti divertenti. Il pro David Yan obietta “non si diventa milionari dando via soldi”, ma Daniel replica subito “io l’ho fatto, Phil Ivey lo ha fatto e così molti altri”.

C’è chi sostiene che dovrebbe essere il casinò o l’organizzazione (PokerGo) a pagare meglio i lavoratori, ma Brandon Mueller si dice convinto che le cose in realtà non stiano affatto così e una cameriera possa guadagnare facilmente 100mila dollari all’anno

I assure you those waitresses make $100k+ a year
They are perfectly fine.

— Brandon Mueller (@bmuelz) September 13, 2024

Il caso di Charles Leclerc e la cultura della mancia

Su questo argomento ognuno di noi potrebbe dire la propria, come del resto accade sempre quando si parla dei soldi degli altri. L’ultimo esempio è stato la polemica intorno a Charles Leclerc, il celebre pilota F1 della Ferrari. Qualche giorno dopo il suo trionfo a Monza, è diventato virale un video in cui si vede il 26enne monegasco dare due banconote da 10€ come mancia al parcheggiatore che gli ha appena riconsegnato la sua Ferrari Daytona Sp3. Troppo poco, secondo il popolo dei social, per un pilota che guadagna almeno 30 milioni di euro all’anno. E solo la sua Daytona Sp3, per inciso, vale almeno 2 milioni.

Ma chi decide quale è la cifra giusta? Impossibile da definire, anche perché la cultura della mancia è molto diversa da paese a paese. Ad esempio, in Europa non è così sviluppata come negli USA, dove la mancia è invece prassi consolidata.

In proporzione, però, l’anonimo poker pro ha mostrato di avere persino meno “ricci in tasca” rispetto a Charles Leclerc. Se vogliamo infatti divertirci a rapportare le due mance, quella di cui parla Daniel Negreanu è stata pari allo 0.0002% del buy-in pagato per il torneo. I 20€ lasciati invece da Charles Leclerc sono pari ad appena lo 0.00001% del valore del bolide!