Main Event Galactic Series: 5 errori da non commettere mai

Oggi si gioca l’atto conclusivo di una delle Series più seguite su PokerStars, il Main Event delle Galactic Series, che, dopo un paio di settimane di tornei online, terminerà con il Day 2 dell’evento principale che si giocherà domani sera.

L’anno scorso fu “AssoVerdeKk” a mettere le mani su una vittoria da circa 50.000 Euro, sconfiggendo in heads up Claudio Di Giacomo, dopo aver estromesso al terzo posto un altro regular della room della picca rossa, Francesco ‘il messia84’ Favia.

Ecco alcuni consigli per evitare errori che ci possono costare cari.

Rischiare troppo a inizio torneo

L’inizio del torneo potrebbe sembrare ad una prima analisi un passaggio poco importante  per la maggior parte dei giocatori, come se l’azione non fosse ancora iniziata.

Questa sensazione può portare a disattenzione e all’eccessiva esuberanza.

Un approccio rigoroso all’inizio del gioco è universalmente accettato come corretto a causa di quanto poco valgano le fiches a questo punto, ma di quanto sia enorme l’importanza della sopravvivenza.

Man mano che il torneo procede, il valore di un big blind inizia ad aumentare rapidamente. Avere 40BB quando un big blind vale 10 volte il valore monetario, è molto più importante che cercare di prendere 200BB proprio all’inizio a scapito della tua vita nel torneo.

In definitiva: il rischio di perdere chips importanti in early stage, non è mai paragonabile al poco valore aggiunto che possono darci gettoni vinti in apertura di torneo. Giochiamo sempre e solo per valore, almeno nei primi 3/4 livelli del Main Event.

Concentrazione, voglia e ispirazione

Il giocatore concentrato è colui che non perde il contatto con la possibilità di portare a casa una cifra di grandi dimensioni, e, proprio per questo, rimane sempre con la testa focalizzata all’obiettivo della vittoria.

Gli MTT possono essere lunghi ed estenuanti. Cerca di rimanere energico con spuntini salutari frequenti, molto consumo di acqua e, soprattutto, concentrazione!

Il giocatore ispirato e concentrato rimane energico perché non si è mai disinnamorato del gioco e rimane connesso ai benefici della vita reale che il successo nel poker comporta per lui.

Che si tratti di libertà, di uno stile di vita sontuoso, di mettere il cibo in tavola o di qualsiasi altra cosa, i giocatori ispirati hanno uno scopo e sono molto più propensi a evitare il burnout durante gli eventi più lunghi.

Affrontate dunque il torneo con quella voglia di giocare che vi porterà ad essere concentrati per tutto il torneo. 

Hai paura? Non iscriverti

Abbiamo in più di un’occasione ribadito in questo portale l’importanza di giocare in bankroll, quella dinamica, cioè, che vi porta a dare importanza al vostro investimento nel poker, che non deve mai mettere a repentaglio le vostre risorse nella vita di ogni giorno.

Se seguite questa logica, che è la più importante di tutte, non avrete remore a giocare i colpi quando sarà il momento di farli.

Se dovete iscrivervi con quella paura di metterle dentro anche quando sarà necessario, allora partite con un handicap rispetto agli altri, senza ancora aver visto nemmeno un flop.

Rubare i bui nella fase avanzata

Man mano che i bui si alzano, ti ritroverai presto sotto pressione ancora una volta e sarai costretto a correre alcuni rischi per rimanere in vita.

Il modo per ridurre il rischio di finire in una posizione del genere è quello di alimentare frequentemente il tuo stack con piccoli piatti.

Rubare in late position è un ottimo modo per raggiungere questo obiettivo, soprattutto quando ci sono alcuni stack medi nei bui, che non sono ancora abbastanza corti per tornare pushare, ma sono troppo corti per chiamare e giocare con libertà post-flop.

L’utilizzo della 3Bet

Ricordatevi sempre che nel 2024, sarà difficile trovare un tavolo in cui saranno presenti solo giocatori scarsi o occasionali, e il Main Event delle Galactic Series è sicuramente uno di questi tornei, per cui, i consigli che vi abbiamo dato fin qui, sono quelli che un giocatore forte ha imparato a utilizzare da tempo.

Facendo riferimento al consiglio appena dato, sappiate dunque che i giocatori migliori proveranno a rubare molto spesso i Bui per rimanere in piedi, per cui è necessario adottare delle contromisure come la 3Bet pre flop. 

I nostri avversari, soprattutto quelli contro cui giochiamo in posizione, devono sapere che non possono aprire a cuor leggero, mettiamo loro i bastoni tra le ruote, con un rilancio calibrato sulle loro aperture. Una 3Bet farà capire loro che non possono fare tutto ciò che gli salta in testa.

Di conseguenza, il nostro range di 3-Bet dovrà allargarsi, soprattutto dove abbiamo posizione. Fai attenzione ai momenti in cui la dimensione effettiva dello stack ti garantisce uno spazio di manovra congruo: se 3Bettiamo con una mano marginale un giocatore che ha aperto da short stack, saremo poi costretti alcune volte a chiamare il suo eventuale controrilancio in All In.