Jeremy Becker fuori con gli Assi al 2° livello da Jonathan Little

Il prossimo torneo targato PokerStars che fa capo all’European Poker Tour, sarà quello di Praga, dove, da inizio dicembre, il 4, fino a ridosso del Natale, il successivo 15, si disputerà l’ultimo appuntamento del 2024, per cui, visto che il centro nevralgico del tour live della Picca Rossa è in questi giorni nella lontanissima Las Vegas, dove si sta disputando il NAPT, i nostri interessi si concentrano anche verso altri tornei sparsi per il mondo.

Ma per questo pezzo vogliamo rimanere proprio nei confini del PokerStars North American Poker Tour Las Vegas (NAPT), dove, nella giornata di lunedì, si è disputato uno dei primi eventi high roller del torneo, esattamente il $25,000 Super High Roller.

Jeremy Becker

Il torneo da 42 iscritti

Il Resorts World di Las Vegas è stato scelto per la seconda volta consecutiva come location atta ad ospitare i giocatori dei vari tornei del NAPT e al Super High Roller non sono voluti mancare giocatori del calibro di Scott Seiver, Erik Seidel e Jeremy Ausmus.

Tra i partecipanti, ha deciso di mettere mano al proprio portafoglio e pagare la quota di $25.000, anche un giocatore che solitamente preferisce cimentarsi la leggenda dei Buy In a basso costo, Jeremy Becker, che è stato protagonista di una situazione non proprio ideale, proprio all’inizio del suo torneo.

Becker, come detto, si cimenta raramente in tornei dal Buy In molto elevato, per cui, nonostante non sia abituato a questo tipo di palcoscenico, è universalmente riconosciuto come uno dei migliori giocatori al mondo, quando si tratta di costi meno impegnativi. La struttura del torneo prevedeva, in cambio dell’iscrizione, la consegna di 250.000 chips, per un livello d’ingresso pari a 500/1.000 / 1.000 Big Blind Ante. 

Jeremy Becker courtesy Pokernews

Lo scontro con Little

Quello che vi dobbiamo raccontare, capita nelle prime fasi del secondo livello, quando i Bui erano 1.000/1.500 BB Ante 1,500 e, nonostante un avvio abbastanza negativo, Becker giocava comunque con 200.000 gettoni, ancora ben sopra i 100 Big Blind.  Tutto ciò viene raccontato da Jonathan Little al giornalista di Pokernews Nick Becker. Little è sul bottone con A K e si trova ben presto in All In pre flop contro il suo avversario che gioca sul Piccolo Buio, il quale gioca A A, una mano che domina pesantemente chi gioca con AKo.

Jonathan Little – Courtesy of Pokernews

Sul flop sono cadute tre carte che hanno dato qualche out a Little, 9 T j, che ora poteva contare su tutte le donne del mazzo e un backdoor di colore a fiori.  Quasi tutto finito già al turn, quando scendeva beffarda una Q e adesso Becker poteva contare solo su uno split non proprio percentualmente congruo. Un 4 chiudeva il board e “Jbex” doveva abbandonare la compagnia a inizio livello 2 di un torneo dal buy-in da $25.000 al North American Poker Tour.