Poker Live: Patrik Antonius Re a Montecarlo, azzurri scatenati a Sanremo nella carica dei 1.050

Profeta in Patria o quasi.

Patrik Antonius finlandese al 100% vive però da tantissimi anni nel Principato di Monaco e nella notte ha shippato l’evento#8 delle Triton Series Montecarlo. Una vittoria annunciata quella del finnico e che si è tramutata in realtà nel tavolo finale del $200.000 NLH Invitational.

A pochi chilometri di distanza, in territorio italiano, spettacolo nello spettacolo per il €1.000 WSOPC Main Event: invasione azzurra e ben 1.050 paganti complessivi che superano di gran lunga i 906 ingressi dello scorso anno.

Vediamo nel dettaglio.

Triton Series Montecarlo: Patrik altro shippo da leggenda

Il $200.000 NLH Invitational si chiude con il botto, dopo tre giorni di assoluta battaglia, alle Triton Series Montecarlo. Patrik Antonius inizia da fanta chipleader il tavolo finale da primo della classe conclude la sua fantastica discesa al titolo: incassa 5.130.000 dollari che portano le sue vincite dal vivo a 29 di dollari.

Morten Klein paga subito dazio nelle primissime battute contro il futuro campione, con il norvegese che si arrende al nono posto nel derby tutto scandinavo: A-6 vs J-2 e 2 a terra per Patrik. Il finlandese è un rullo compressore e in serie si prende altri due scalpi. In ottava piazza quello di Tan Xuan con A-Q vs J-J e un dama a terra.

Subito dopo è lo scandinavo ad avere J-J in mano e silura A-K di Konstantin Maslak. Mikita Badziakouski saluta la compagnia a sei left, quando sbatte sulla scala di Vladimir Korzinin, mentre il suo connazionale Mikalai Vaskaboinikau esce come quinto classificato. L’ultimo a mancare il podio è Roman Hrabec che cade sotto i colpi di Antonius.

A tre left, spetta al campione del mondo 2022 Espen Jorstad dire addio ai sogni di gloria. Il norvegese con J-7 non supera A-6 di Vladimir Korzinin e si arriva quindi al duello finale tra l’eclettico 69enne estone e Patrik Antonius chiamato alla rimonta con 41 Big Blinds, rispetto ai 60 del rivale.

Un testa a testa molto lungo e nel quale il finnico più volte sembra sul punto di cedere: poi centra il set che vale il raddoppio e in quel momento cambia il copione dell’heads up che trova pochi minuti dopo i titoli di coda. Entrambi hanno hitatto un 4 a terra, ma il kicker migliore di Patrik Antonius lo lancia nell’olimpo e soprattutto alla vittoria per 5.130.000 dollari.

Il payout del tavolo finale

1 – Patrik Antonius, Finland – $5,130,000
2 – Vladimir Korzinin, Estonia – $3,470,000
3 – Espen Jorstad, Norway – $2,255,000
4 – Roman Hrabec, Czech Republic – $1,867,000
5 – Mikalai Vaskaboinikau, Belarus – $1,506,000
6 – Mikita Badziakouski, Belarus – $1,188,000
7 – Konstantin Maslak, Russia – $908,000
8 – Tan Xuan, China – $684,000
9 – Morten Klein, Norway – $510,000

WSOPC Sanremo: nuovo primato da 1.050 paganti nel Main

Il poker live ruggisce nella città dei fiori e così, per il €1.000 Main Event WSOPC Sanremo. Ieri tra day 1C e day 1D ci sono stati rispettivamente 442 e 155 ingressi che portano il totale dei paganti a quota 1.050. Una cifra che supera agevolmente i 906 iscritti dello scorso anno.

Il montepremi dovrebbe sfiorare il milione e assieme al payout ci sarà l’ufficializzazione di entrambi allo start del day 2. Una seconda giornata con ben 262 players pronti a regalare spettacolo. E tra coloro che ambiscono al ring più importante di tutta la kermesse matuziana, ci sono ovviamente una valanga di azzurri.

Già protagonisti tra day 1A e day 1B, i nostri connazionali si sono presi la scena anche ieri nel doppio round. Nel day 1C, spiccano le prestazioni di Alex Sampirisi (675.000), Mirko Vinelli (483.000) e Salvatore Fiordelisi (396.000). Gaspare Triolo si attesta a quota 336.000, mentre Luigi Pignataro veleggia con 239.000 pezzi.

Superano il terzo round anche i vari Gianfranco Iaculli (185.000), Francesco Di Domenico (183.000), Umberto Ferrauto (165.000), Daniele De Feo (139.000), Davide Suriano (129.000), Paolo Fantini (118.000), Gianfranco Ironico (115.000), Guido Presti (100.000), Alessandro Minasi (80.000) e Pasquale Grimaldi (61.000) solo per citarne alcuni.

Nel day 1D Antonio Scalzi chiude al comando del count e mette dentro la busta ben 578.000 pezzi, con Andrea Maffei e Umberto Ruggeri che si tengono in scia, rispettivamente a quota 540.500 e 510.000. Mario Perati non manca l’appuntamento con il day 2 e accumula 297.500 chips.

Il count azzurro tra day 1C…

Alex Sampirisi 675.000
Mirko Vinelli 483.000
Salvatore Fiordelisi 396.000
Simone Maglianella 344.000
Gaspare Triolo 336.000
Luigi Seratin 330.000
Gennaro Russo 315.000
Federico Bileddo 259.000
Francesco Sansone 250.000
Enrico Landi 249.000
Ettore Barin 244.000
Luigi Pignataro 239.000
Luigi Percossi 237.000
Raffaele Suppa 224.000
Danilo Vena 197.000
Flavio Finelli 190.000
Gianfranco Iaculli 185.000
Francesco Di Domenico 183.000
Giorgio Soceanu 176.000
Raffaele Caldarelli 174.000
Kuigi Abiusi 172.000
Umberto Ferrauto 165.000
Roberto Manfredi 164.000
Carlo Catelani 157.000
Marco Cipriani 152.000
Daniele De Feo 139.000
Marcello Rocca 130.000
Davide Suriano 129.000
Aldo Monteleone 126.000
Silvio Mascia 126.000
Giulio Chiacchierini 124.000
Ermanno Pacini 121.000
Gabriele Patti 121.000
Paolo Fantini 118.000
Gianfranco Ironico 115.000
Mirko Numerato 108.000
Robert Cucaj 104.000
Guido Presti 100.000
Simone Miracoli 93.000
Maurizio Ceripa 89.000
Samuel Ravazzani 87.000
Matteo Cappelletti 84.000
Marco Marisano 84.000
Francesco Elefante 83.000
Manuele Baldo 81.000
Alessandro Minasi 80.000
Ciro Arditi 75.000
Mattia Chianese 64.000
Pasquale Grimaldi 61.000
Claudio Daffinà 36.000

…e day 1D

Antonio Scalzi 578.000
Andrea Maffei 540.500
Umberto Ruggeri 510.500
Muhamet Perati 297.500
Claudio Polonia 273.500
Michael Desiderio 261.000
Francesco Gambino 208.000
Roberto Sellito 182.000
Luca Guglielmoni 176.500
Michele Rinaldi 168.000
Luca Riozzi 141.000
Mario Pagani 140.500
Felice Piccaluga 58.000
Ferdinando Ferdinandi 43.500