O’Dwyer torna a scuola e vince il torneo con gli studenti!

Una delle notizie più curiose della settimana fa capo al ritorno a scuola di Steve O’Dwyer, il leggendario giocatore statunitense di origini irlandesi, che ha deciso di tornare sui banchi per un motivo molto particolare.

Parliamo come sempre di poker, visto che il giocatore in questione è uno dei più vincenti della storia di questo gioco con oltre 45 milioni di dollari in vincite ottenute in tornei live come ci dice il sito di raccolta di risultati The Hendondmob, che significa 14° nella classifica All Time Money List. 

Studenti estasiati

Steve O’Dwyer ha deciso di recarsi alla Dublin City University (DCU) Poker Society per partecipare ad un torneo organizzato dall’organizzazione che da noi in Italia sarebbe come una sorta di “doposcuola”, insieme al PokerStars Ambassador  Fintan Hand, e Dara O’Kearney e Thomas Murphy. 

O’Dwyer al centro – Courtesy Pokernews

A mettere maggior pepe a questa simpatica iniziativa, in qualità di ex alunno della scuola, Fintand Hand ha messo in palio una taglia extra di 20 dollari che sarebbe andata a chi sarebbe riuscito a eliminare Steve O’Dwyer, che si è prestato molto simpaticamente alla cosa e, alla fine, si è guadagnato la sua taglia stessa, eliminando tutti i suoi avversari.

Al torneo hanno preso parte 118 iscritti, come scrive Pokernews e la cosa è riuscita benissimo, visto che ne sono usciti tutti soddisfatti, come ha dichiarato a Pokernews Jack Reynolds, presidente della DCU Poker Society: 

“Sapevamo che Steve è uno dei migliori giocatori di sempre, quindi averlo con noi è stato un privilegio. È stata un’incredibile opportunità per i nostri membri di giocare contro di loro e imparare dai migliori“.

Buy In e montepremi

Il costo di iscrizione è stato fissato in 5 dollari e il montepremi metteva in palio, tra le altre cose, due biglietti da €200 per il JP Main Event sponsorizzato da WPT Global e biglietti online Unibet Poker.

“È fantastico per qualcuno come Steve entrare in un ambiente informale. Non capita tutti i giorni di vedere uno dei migliori giocatori del mondo scherzare a un tavolo da poker studentesco”, ha concluso Reynolds.

Alla fine del torneo, che si è chiuso con la vittoria proprio del giocatore professionista, O’Dwyer ha rinunciato ai 100 € per il vincitore, destinandoli  al fondo per gli eventi di fine anno della società.

“Quando ho cominciato qui, non sapevo nemmeno cosa significasse GTO”, ha detto Jack. “Ora abbiamo giocatori nel circuito irlandese con quasi 10.000 euro di guadagni combinati di Hendon Mob”.

La società investe anche in una configurazione professionale, che vanta fiches personalizzate e croupier esperti per garantire tornei senza intoppi. Eventi come Punters vs. Pros aggiungono un altro livello, colmando il divario tra il poker di base e la scena professionale.

Incoraggiata dal successo di questo evento, la società spera di espandere la sua portata. Jack è desideroso di coinvolgere più professionisti internazionali, in particolare durante eventi importanti come l’Irish Open.

“Il poker è unico perché è così accessibile“, ha detto. “Puoi sederti con i migliori al mondo per un buy-in di 5 euro. Questo è ciò che rende indimenticabili notti come queste”.