WPT World Championship: Chris Moorman ancora quarto un anno dopo, trionfa Scott Stewart

Cala il sipario al Wynn Casinò di Las Vegas.

Il $10.400 Main Event WPT World Championship incorona campione Scott Stewart, dopo un lunghissimo e combattuto tavolo finale che si risolve dopo ben 172 mani. Il neo campione incassa 2.563.9000 dollari, dopo un ICM Deal in heads up.

Come 12 mesi fa, Chris Moorman si ferma al quarto posto: resta un risultato straordinario e già bissare il tavolo finale è qualcosa di unico nel suo genere.

Vediamo nel dettaglio.

WPT World Champions: che partenza al tavolo finale

Sei finalisti e un trofeo: questa la situazione allo start del tavolo finale del $10.400 Main Event WPT World Championship, al Wynn Casinò di Las Vegas, per l’ultimo atto della stagione 2024. Il buon Eddie Pak a dettare il passo, Chris Moorman sulle sue tracce e il resto della truppa pronta a riscrivere il copione.

L’avvio è a dir poco a razzo, visto che nelle prime 10 mani ci sono tre eliminazioni e un double up. Alla Hand#4 ecco il primo seat open, con Christian Roberts che finisce in allin con A Q e dall’altra parte c’è il call di Scott Stewart con A A, mentre il board 6 5 2 6 Q regala solo l’illusione di un progetto di colore a Roberts che esce in sesta piazza per 665.000 dollari.

Nemmeno il tempo di mescolare il mazzo e nella mano#5, ecco la seconda eliminazione. Ryan Yu muove allin con 9-9 e il leader della corsa Eddie Pak snappa con A-K. Il board A-K-J-A-K non ammette appelli, con Eddie sempre più in fuga e Ryan che si avvia alle casse per ricevere il quinto premio, vale a dire 875.000 dollari.

Mano seguente e altro allin-call. Questa volta i protagonisti sono Rob Sherwood e Chris Moorman, con il primo che da short pusha Q-Q e l’inglese che chiama con 6-6. Dama face card per Rob che quindi mette una serie ipoteca sul raddoppio che diventa tale dopo il resto del board e un beffardo 6 al river per Chris che prende una sonora randellata nel count.

WPT World Champions: Moorman e la maledizione del podio

Il pot perso in precedenza fa crollare nel count Chris Moorman che da potenziale chipleader si trova a combattere da short. Dalla mano#6, in cui Sherwood lo ha azzoppato, passano solo 4 hands prima di vedere l’inglese alzare bandiera bianca. Sul flop J-J-7 si scatena l’azione tra lui e Eddie Pak.

Il fenomenale britannico annuncia l’allin con Q-Q e si trova in netto vantaggio allo Showdown su 10-10 del rivale. Il turn però è una mazzata assurda visto che porta in dote 10 e consegna il set al primo della classe. Al river serve una miracolosa dama per Chris, ma arriva un tre che pone fine alla corsa dell’inglese.

Chris Moorman a distanza di un anno non solo bissa il tavolo finale in questo evento, ma ancora una volta centra la quarta piazza che vale una ricompensa da 1.150.000 bigliettoni. Un altro risultato alla Moorman e che accresce di valore se vediamo il field di 2.392 paganti nel torneo.

WPT World Championship: la calma dopo la tempesta

Sé le prime quattro mani hanno concesso tre eliminazioni e un raddoppio, al tavolo finale del $10.400 Main Event WPT World Championship, servono altre 59 hands per scoprire il nome del terzo classificato. La fase a tre giocatori vede inizialmente Eddie Pak in solitaria al comando.

Ma con il passare delle orbite il vantaggio si assottiglia, tra lui e gli altri due players, soprattutto con Scott Stewart che sembra non aver paura di sfidare il leader. Tanto è vero che poco dopo si arriva ad un accordo monetario che ridisegna il payout: 2 milioni di dollari a testa sicuri nelle tasche dei giocatori, con oltre mezzo milione in palio per chi vincerà il torneo.

E in questa lunga fase, pagherà dazio proprio Pak che alla mano#69 si trova ai resti con Q 10 sul board K 4 3 3 J . Colore per Eddie, ma il call di Scott Stewart ha in serbo un’amarissima sorpresa. Proprio in quinta strada Scott ha centrato il full house con J-J e dunque per Pak ci sono i titoli di coda sul gradino più basso del podio in cambio di 2 milioni di bigliettoni.

WPT World Championship: 102 mani di heads up

Con l’eliminazione del terzo classificato inizia la battaglia per la vittoria. Il duello finale si apre con Scott Stewart nettamente al comando forte di 161 milioni, mentre Rob Sherwood insegue con 77 milioni. Il Deal in precedenza stipulato e la netta differenza nel count fanno pensare ad un rapido epilogo.

E invece serviranno 102 mani di heads up per far calare il sipario sul $10.400 Main Event WPT World Championship. Entrambi puntano alla vittoria ovviamente e al mezzo milione di premio lasciato da parte per chi alzerà il trofeo. Di conseguenza il ritmo crolla, lo small ball prende il sopravvento e la noia inizia farla da padrona.

Si arriva così alla mano#172 quella che mette il punto esclamativo sul tavolo finale. Scott Stewart con J-10 chiama il push di un super short Rob Sherwood fino ai resti con 7-3. Il board K-J-5-5-8 non ammette appelli e mentre Rob si avvia alle casse per 2 milioni di dollari, Scott può finalmente alzare le braccia al cielo: è lui il campione, in cambio di 2.563.900$, compreso il ticket da 10.400$ per il Championship 2025.

Il payout

1st: Scott Stewart – $2,563,900**
2nd: Rob Sherwood – $2,200,000*
3rd: Eddie Pak – $2,000,000*
4th: Chris Moorman – $1,150,000
5th: Ryan Yu – $875,000
6th: Christian Roberts – $665,000

*Deal
**Deal e ticket da $10.400 per il WPT Championship 2025.