Il re-raise flop in bluff di Mustapha Kanit sei left al Main Event WSOP Paradise è una delle giocate più belle del 2024

Una delle mani più belle del 2024 pokeristico concluso da poco è opera di un giocatore italiano.

Nella splendida cavalcata per il terzo posto al Main Event WSOP Paradise che gli ha fruttato una moneta di 3,6 milioni di dollari, la migliore della sua carriera, Mustapha Kanit ha piazzato “la giochessa” in bluff quando il torneo era a sei left.

Una chipleading presa di forza

Il Main Event WSOP Paradise è a sei left su blinds 2,5M-5M con big blind ante. Gli scalini del payout sono a dir poco vertiginosi: la sesta posizione paga 1,6 milioni di dollari a fronte di una prima moneta di sei milioni di dollari tondi.

Da utg, con 231 milioni di stack, Mustapha Kanit apre in miniraise J8 da utg.

Chiama il chipleader Yinan Zhou da cutoff con K9 e 297 milioni di stack, dopo di lui chiama anche Marcelo Aziz da big blind: il brasiliano ha AT e 259 milioni di chips.

Scende un flop pairato: 655. Dopo il check di Aziz, Kanit prosegue dieci milioni. Zhou rilancia a trentadue milioni e mezzo, Aziz folda quella che a carte viste sarebbe la ‘best hand’.

A questo punto si potrebbe pensare che anche Musta sia pronto a mettere sotto il suo Jack-high. Sbagliato.

Senza timori di alcun tipo, l’azzurro va in click-tribet a cinquantotto milioni per il rapido fold del cinese. Al termine della mano Kanit si ritrova chipleader con 291 milioni di chips mentre Aziz e Zhou sono appaiati a 254 milioni.

C’era history?

Quando parleremo con Musta gli chiederemo conto anche della sua condotta in questa mano. Per il momento possiamo ipotizzare che la sua tribet in bluff sia figlia dell’history.

Zhou Yinan, poi vincitore del torneo, fino a quel momento si era distinto per un elevato tasso di aggressività. Addirittura in una mano il ragazzo cinese aveva fatto foldare in bluff il punto migliore a uno che di bluff è un verso maestro come Michael Addamo.

Ma è anche possibile che Kanit abbia carpito qualche tell. Venendo alla matematica del bluff, Musta investe cinquantotto milioni del suo stack per vincere un piatto che in quel momento è di ottanta milioni.

Con la solita formula delle pot odds vediamo che la sua azione deve andare a buon fine:

58/(80+58)=0,42…=42%

Il 42% delle volte per presentare un valore atteso positivo sul lungo periodo. Questo almeno per quanto riguarda le chips nude e crude.

In un sei left ricco come questo ovviamente ci sono anche considerazioni monetarie da fare che portano a ritoccare il punto del break even di qualche punto percentuale rispetto al cEV.

Il video

Ecco il video della mano: notate qualche tell di Zhou?