Bad-beat rimborsate su PokerStars / Sisal: ecco il ‘Bad Beat Payback’!

In un gioco in cui la fortuna ha una elevata incidenza sul breve periodo come il poker, le bad beat sono all’ordine del giorno.

Da oggi fino al nove marzo, però, su PokerStars / Sisal le peggiori bad beat vengono rimborsate grazie al ‘Bad Beat Payback’.

Cosa è il Bad Beat Payback

Il Bad Beat Payback è una iniziativa che fino al nove marzo rimborsa le bad beat prese ai tavoli cash game di NLHE e PLO fino al NL500 incluso. Sono esclusi quindi i tavoli cash game di Six-Card Omaha e del NL1.000, così come mtt, Spin&Go e Sit&Go.

Ecco i punti perdenti che danno diritto a un rimborso:

Scale colori: le scale colori perdenti saranno rimborsate per un importo pari al big blind moltiplicato per 1.100.

Quads: i quads perdenti saranno rimborsati per un importo pari al big blind moltiplicato per 600.

Coppie di assi: i giocatori che a showdown perderanno con una coppia di assi in mano saranno iscritti automaticamente al torneo ‘All-In Shootout Bad Beat Payback’ che ogni sera alle ore 20:00 distribuisce mille euro in ticket.

Le condizioni per ottenere il rimborso

Per accedere ai privilegi del Bad Beat Payback è prima necessario iscriversi alla apposita missione, presente nella sezione ‘Le mie Missioni’ delle lobby di PokerStars / Sisal.

Una volta iscritti alla missione le bad beat saranno ricompensate per come indicato nel paragrafo precedente.

In realtà c’è un’altra condizione: per ricevere il Bad Beat Payback devono essere usate entrambe le carte personali. I quads e le scale colore chiuse grazie a quattro carte comuni non riceveranno alcun rimborso.

Per le coppie di assi perdenti è disponibile un rimborso al giorno, mentre per quads e scale colori non ci sono limiti di alcun tipo.

I tornei ‘Bad Beat Payback All-In Shootout’

Come anticipato, gli iscritti alla apposita missione che perdono a showdown con una coppia di assi in mano sono iscritti automaticamente ai tornei ‘Bad Beat Payback All-In Shootout’ in programma ogni sera alle ore 20:00 con un montepremi garantito di mille euro in ticket.

I tornei prevedono all-in automatici da parte di tutti i partecipanti finché non restano in gioco i cinquantacinque giocatori che accedono ai ticket in palio.

Il primo esempio

Sul network PokerStars / Sisal il Bad Beat Payback è attivo da poche ore eppure è già arrivato un rimborso per un quads perdente. Ecco il video-replay della mano che si è giocata a un tavolo Zoom NL25:

Come da termini del Bad Beat Payback, il giocatore sconfitto con quads ha ricevuto un rimborso pari all’importo del big blind moltiplicato per 600 volte: trovandosi al NL25, quindi, il player seduto al posto due ha ricevuto un rimborso di 150€.

Nell’ipotesi in cui a essere sconfitta fosse invece stata una scala colore, il titolare avrebbe ricevuto un rimborso per la bad beat pari al big blind moltiplicato per 1.100, ossia di 275€.