La storia di Mallory Klaus: vince il torneone nella sala in cui lavora per $211.745

Quando ci si riferisce al poker e, soprattutto ai tornei, una buona percentuale degli operatori e dei lavoratori in generale che gravitano attorno a questo mondo, hanno spesso cominciato strizzando l’occhio alla disciplina da veri e propri giocatori, per poi passare dall’altra parte, quella che fa capo alle professioni che il poker offre.

Operatori di sala, dealer o floorman, direttori dei tornei, divulgatori, giornalisti, blogger, dirigenti della miriade di poker room che sono nate negli ultimi 25 anni e tutti quei lavori in virtù dei quali si porta a casa uno stipendio.

Il dilemma del lavoratore

Una volta che si decide di intraprendere la carriera professionale, per alcuni di questi lavoratori, il dilemma non smette di pulsare all’interno di ognuno di loro, tanto che non sono in pochi a rimanere con il dubbio se hanno fatto bene a entrare da lavoratori, oppure se, nel momento della decisione massima, avrebbero fatto meglio a scegliere la strada meno battuta, ma spesso più remunerativa e rischiosa, quella di diventare giocatori. 

E’ esattamente quello che è successo a Mallory Klaus, che, dopo aver spiccato il volo dal suo Oklahoma verso lo stato del Texas e avere intrapreso l’attività di dealer ai tavoli, ha realizzato il sogno suo e di tanti dei suoi colleghi o, più in generale, di chi vuole cambiare la propria vita trasformando in $211.745, un costo di iscrizione ad un torneo da $800.

La vittoria a Dallas

Ci riferiamo alla Texas Card House Dallas, una delle sale da poker più in vista dello Stato della Stella Solitaria e, se Mallory Klaus aveva iniziato come operatrice ai tavoli, ha fatto la sua piccola carriera, trasformandosi in ambasciatrice della sala e ricoprendo il ruolo di chi gestisce il live stream della TCH del centro industriale texano.

Al torneo vinto dalla Klaus, hanno preso parte 1.943 giocatori, portando così i suoi guadagni in carriera fino ad un totale di $224.000, fate voi i conti, dopo una vincita di oltre 211.700 dollari, quanti ne aveva guadagnati fino al trionfo dello scorso fine settimana, come riporta Thehendonmob.

N0n sono in pochi a riconoscere alla giocatrice dei meriti che vanno ben oltre il sentito dire, visto che Mallory è fortemente rispettata al tavolo da poker, anche come giocatrice.

Un viaggio con papà

La Mallory gioca abitualmente la partita di cash game $1/$2 e 2$/5$ nella sala di cui stiamo parlando e, a parte che fare un bel viaggio a Disney World con la propria figlia e uno in Europa con il papà, non aspettatevi di trovarla ai tavoli dei tornei dal Buy in più elevato alle WSOP.

Intervistata da Pokernews, Mallory Klaus, ha candidamente dichiarato di aver investito tutto il suo bankroll tempo fa in una partita di mixed cash game da $50/$100 per sostituire un giocatore e, in una sola mano, hittando full house, ha triplicato il suo stesso bankroll, alzandosi una volta tornato il giocatore che aveva sostituito.

“Gioco principalmente al TCH perché ricevo un numero x di ore di compensazione“, ha detto.

Per coloro che non sono a conoscenza delle leggi sul poker del Texas e di ciò a cui si riferisce riguardo all’ottenere “ore di compensazione“, raccogliere rake dai piatti è illegale in Texas, anche se molte sale non sembrano preoccuparsene.

Ma la Texas Card House, che gestisce sei sale in tutto lo stato, rispetta la legge e funge da club di appartenenza. I giocatori pagano una quota associativa e una tariffa oraria per giocare, che in genere costa meno rispetto a quando la sala ha un piatto con rake.

Raggiungere un punteggio a sei cifre ovunque è bello. Farlo di fronte a un gruppo di amici e colleghi che facevano il tifo per lei al tavolo finale ha reso il tutto ancora più dolce.

“Era lo scenario perfetto, avere tutti i miei amici e la mia famiglia lì a fare il tifo per me”, ha detto Klaus. “TCH è come una famiglia“.