PENNSYLVANIA : GIUDICE DESCRIVE POKER COME GIOCO DI ABILITÁ

Nell’infinita lotta tra coloro che giudicano il poker come gioco d’azzardo e quelli che sostengono che sia un gioco di abilità,ci pensa un giudice della Pennsylvania a mettere tutti d’accordo!

Per la prima volta negli Usa un giudice, infatti, si è pronunciato a favore del poker dichiarando nel suo giudizio che il questi non è altro che un gioco dove l’esperienza e la conoscenza sono fondamentali e che non si tratta di un gioco in cui caso e fortuna prevalgono. E’ successo in Pennsylvania dove la decisione del giudice Thomas A. James è arrivata dopo una denuncia per gioco d’azzardo ai danni di alcuni cittadini che, per ravvivare la loro serata, avevano organizzato una partita di Hold’em in una casa privata.

“Se la fortuna ha il sopravvento, il Texas Hold’em va considerato gioco d’azzardo. Se, al contrario l’esperienza, la tecnica, la conoscenza e le capacità di calcolo predominano non si può parlare di gioco d’azzardo bensi di un puro gioco di abilità”.

Queste le parole espresse dal giudige. Continuando aggiunge: ” Nel nostro stato i videopoker sono vietati poiché i risultati dipendono esclusivamente dalla dea bendata”.
Nel caso del Texas Hold’em esistono numerosi libri che descrivono le strategie per affinare il gioco. Come dice Mike Caro in una delle sue pubblicazioni “Secrets of Winning Poker“, il denaro va dalle tasche dei cattivi giocatori verso i più bravi”.
Va sottolineato però che alla base di questa decisione non sia stata ad oggi, emessa alcuna sentenza. E’ importate sottolineare, però, il peso che una decisione del genere potrà avere nello stato della Pennsylvania e in tutti gli Usa.

Infatti la maggior parte delle leggi contro il gioco d’azzardo, si applica ai giochi di fortuna; considerare quindi il poker come gioco d’abilità farà cadere i molteplici capi d’accusa rivolti a tutti coloro che furono precedentemente citati in giudizio per gioco d’azzardo.
Anche la “Poker Player Alliances” si è felicitata di tale verdetto che potrà diventare un importante punto di riferimento nei casi futuri. Sarà interessante seguire lo svolgimento delle prossime decisioni dei giudici degli altri stati americani sulla base di questo importante precedente storico

Uno spiraglio di speranza per il poker negli States!