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Pokerstars Superstar Showdown 3: Isildur1 batte wooki3z
La domenica del poker è stata animata ieri anche dal terzo scontro del Superstar Showdown che vedeva di fronte due mostri sacri del Cash Game Online, Viktor “isildur1” Blom e Daniel “jungleman12” Cates, il round è andato a Blom che è riuscito a risultare vincente per 51,000$ nel corso delle 2,500 mani giocate.
Isildur1 parte subito forte riuscendo a portarsi avanti già nelle prime 250 mani di circa 30K, ma “wooki3z” non si è mai arreso e si è subito rimesso in carreggiata riprendendo vantaggio e risultando avanti nel match fino nelle prime 2,000 mani, nel finale per Blom ha preso un paio di colpi molto importanti che lo hanno rilanciato verso la vittoria finale.
Due i monster pot della sessione entrambi da 50K, il primo vinto da Isildur1 con un rive rspettacolare che chiude i punti di entrambi i giocatori e il secondo da Cates in questo caso fortunato nel trovare al river la carta giusta per superare il punto avversario:
- Blom apre a 300$ con J-Q, Cates tribetta a 1,300$ con K-10. Flop T-8-4, jungleman12 esce per 1,500$, Cates chiama con due overcard. Il turn è un A, la scena si ripete con Cates che spara 4,200$ e Blom che chiama con il doppio gutshot. Il K[Q] al river è la carta perfetta e si va ai resti.
- apre Blom a 300$ con 4-5, tribet di Cates a 1,300$ con 7-8. Flop 5-3-4, 1,500$ di wooki3z, tribet e fourbet portano la posta a 14,400$ e il potprima del turn a 31,400$. 7 al turn e si va ai resti per vedere un 8 al river che chiude la doppia migliore per Cates.
- In realtà proprio nel finale un altro river drammatico per Cates decide il confronto nell’ennesimo pot da 40K: Blom con J-T insegue Cates che con Q-Q ha settato al turn per chiudere il suo progetto di scala al river e prendere il pot sul board A-T-8-Q-K.
Molti i big collegati in chat che hanno commentato le giocate, Daniel Negreanu e Tony G i più attivi, con Negreanu che a fine partita ha richiesto a Blom di mettersi in contatto con lui per discutere i dettagli della loro prossima sfida.
Da segnalare come a differenza dei precedenti match questo sia stato molto rapido con i due player che raramente hanno utilizzato il time bank prima di effettuare delle decisioni e che non hanno mai preso neanche una piccola pausa durante le 2,500 mani.