L’associazione Albergatori di Mantova spinge per l’apertura di un Casinò in città

L’associazione albergatori si mobilita a Mantova e lancia una nuova proposta che invita il comune a prendere atto del mutato orientamento legislativo che permette di aprire nuovi Casinò in deroga agli articoli del codice penale e della linea apertamente manifestata dal Ministro Brambilla di apertura a questo genere di strutture per supportare l’economia e il turismo delle città italiane.

La sfida è contro i Casinò ai confini nazionali che attualmente attraggono gli amanti del gioco con comitiva in pullman che tutte le settimane partono verso la Slovenia per giocare alle slot e agli altri giochi: la proposta è stata lanciata a Milano durante una riunione di Federalberghi dal presidente  Gianluca Bianchi, i vice Lucia Lasagna e Francesco Bianchi e dal segretario Lorenzo Giovanardi.

Fabio Bianchi, secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Mantova, avrebbe dichiarato:”È lo stesso discorso delle centrali nucleari in Francia. Perché dobbiamo pagare l’energia più cara del 30% quando, in caso d’incidente oltralpe, ne subiremmo le conseguenze anche noi?”. In pratica la gente va comunque all’estero a portare i suoi soldi per amore del gioco e per vincere dei soldi e quindi è solo una perdita di denaro e turismo per l’Italia.

La sua richiesta prevede l’aiuto del Comune in quanto il Casinò dovrebbe essere municipale: “ Il nostro dovere è essere ospitali, aggiornandoci e offrendo le strutture al meglio. Il casinò dovrà essere in un palazzo del centro, elegante e di livello come il palazzo dell’ex Banca d’Italia. Telecamere e caveaux ci sono già, sui parcheggi si può lavorare. Ci sarebbe poi il Palazzo del Podestà, anche se l’ipotesi suona un po’ ardita“.

Insomma turismo di qualità e controllo diretto in modo che la ricerca della fortuna ai tavoli e la passione per il gioco non degenerino in febbre e patologie varie. Ora la palla torna al Comune che dovrà decidere se questa proposta è perseguibile, nel qual caso questa iniziativa potrebbe spianare la strada ad altri comuni italiani che potrebbero seguire le orme di Mantova.