Giocare tanti tornei multitavolo: pro e contro di grindare gli MTT

Nel poker, specie quello online, come in tutte le professioni ognuno sceglie dove e come specializzarsi, salvo poi saper fare un po’ di tutto. Ci sono giocatori che preferiscono i Sit&Go 6max o 9max, giocatori che preferiscono i Sit&Go Heads-Up e poi c’è un nutrito schieramento di player che preferisce grindare gli MTT. Ma analizziamo gli aspetti positivi e negativi dello scegliere come specialità predominante quella dei tornei multi tavolo.

Tra gli aspetti positivi sicuramente più rilevanti ci sono le vincite, che nei tornei multi tavolo sono indubbiamente più elevate in proporzione al buy in di quelle delle altre specialità. Poi c’è l’adrenalina che può derivare dalla vincita di un evento importante o comunque di un torneo che si conclude dopo tante ore di gioco. E qui passiamo ad uno degli aspetti negativi, si proprio così, il fattore tempo.

I tornei solitamente durano molte ore e quindi mettono a dura prova la resistenza psicologica e fisica di ogni giocatore, che deve riuscire a non perdere la concentrazione e deve restare incollato alla sedia davanti ad un pc per ore. Poi altro aspetto importante del grindare gli MTT è legato alla popolarità, certo se si giocano livelli bassi la questione si pone in maniera relativa, ma giocare e vincere un evento domenicale di sicuro porta molta visibilità al player.

E qui ancora una volta ci proiettiamo su di un altro aspetto, i tornei domenicali. Ogni buon grinder di MTT che si rispetti, la domenica resta incollato al pc per i tornei a montepremi garantiti delle room nostrane, che offrono un palinsesto  in grado di garantire anche a coloro i quali non dispongono di un bankrool elevato di partecipare a tornei con montepremi a tre zeri.

Altro aspetto fondamentale da considerare se si volesse iniziare una strada da grinder MTT è la varianza, il nemico per antonomasia dei grinder. Nei tornei MTT il numero elevato di partecipanti rende difficile raggiungere degli utili tali da annullare la varianza e soprattutto la rake, che come sappiamo ai micro limiti è letale. Ma come annullare quindi la varianza ? Massando, per ridurre al minimo la varianza tanto nei tornei quanto nelle altre specialità è necessario giocare molto e sopratutto multitablare.

Nei tornei in modo particolare, poiché spesso il payout ha una struttura verticale cioè vengono premiate maggiormente le prime posizioni,  è necessario puntare alla vittoria o al massimo ad un tavolo finale per ottenere un utile che sia remunerativo delle ore spese e quindi diventa fondamentale multitablare, per poter avere più opportunità di portarsi a casa un risultato considerevole.

Fortunatamente ci sono dei software a venirci in aiuto, TableNinja per esempio ci consente di multitablare velocizzando le nostre scelte grazie ad una serie di tasti di scelta rapida, all’automatizzazione dell’importo delle puntate fino all’evidenziare il tavolo su cui è necessario effettuare un scelta. Questo rende sicuramente la vita del grinder MTT più facile, da un punto di vista puramente organizzativo, ma resta il fatto che le decisioni da prendere al tavolo saranno a pura discrezione del giocatore.

Un altro aspetto del grinder di MTT sta nel dover giocare spesso su diverse room, perché ognuna ha un palinsesto differente e ci potrebbero essere tornei interessanti che si svolgono contemporaneamente su più piattaforme differenti. Un classico esempio sono, come detto prima i tornei domenicali che spesso hanno orari di inizio sfalsati di pochi minuti e quindi ci costringono ad aprire room diverse.

In conclusione possiamo dire che la vita del grinder MTT, come in tutte le altre specializzazioni ha i suoi pro ed i suoi contro, alla fine sta nella capacità di ognuno di noi riuscire a trovare ciò per cui ci reputiamo più adatti e sfruttare queste armi a nostro vantaggio al tavolo.