Riccardo Pizzuto “ricuzzu87” : “Ho iniziato a giocare molto presto, sono stato precoce”

Riccardo Pizzuto è un ragazzo di quasi 24 anni di Campora San Giovanni , un paesino del litorale tirrenico cosentino. Da oltre 2 anni grinda online su Sisal Poker con il nick “ricuzzu87”, scelto perché richiama ampiamente le sue origini meridionali.

A differenza di altri non pur mantenendosi grazie al poker non si reputa un giocatore professionista ma bensì un Semi-Pro. Il suo avvicinamento al poker avviene molto presto, quando le poker room .it ancora non esistevano. Abbiamo deciso di conoscerlo meglio in un’intervista esclusiva.

Oggi è uno dei regular più temuti negli Heads-Up No Limit Hold’em ai 30€, il suo grafico su sharkscope è molto simile ad una retta passante per l’origine in costante salita pare che il termine down swing non sia presente nel suo vocabolario. Puntando molto sul gioco online non ha al suo attivo moltissime presenze nei tornei live, per lui una presenza in un side event all’IPT di Venezia nel 2010 ed una all’evento 56 delle WSOP 2009 da 5000 $ di iscrizione , ottenuto grazie alla vittoria di un tiket su Sisal Poker.

Ciao Riccardo, e grazie per la disponibilità. Abbiamo cercato di descriverti senza tralasciare nulla, ci ricorderesti a che livelli giochi abitualmente con quale nick e la tua specialità preferita ?

Un saluto a tutti gli amici di ITALIAPOKERCLUB , Gioco esclusivamente su SISAL POKER da oltre 2 anni col nick “ ricuzzu87 “, la mia specialità preferita è il NO LIMIT HOLD’EM HEADS UP e disputo oltre il 90% delle partite da 30 euro , con qualche colpo da 50 e 100 euro.

Ci diresti quando e come hai cominciato a giocare a poker ?

Ho cominciato a giocare molto presto , diciamo che sono stato precoce .. lool 🙂  ovviamente  le rooms italiane ancora non esistevano , e fui attratto dalla sezione del poker in un famoso sito straniero dove mi divertivo a piazzare qualche scommessa .. fin dai primi tavoli giocati , rimasi molto affascinato da questo gioco .

Quanto hai guadagnato in carriera sino ad ora, grazie al poker ? e nel solo 2010 ?

Non sono in possesso di un conteggio molto preciso  delle mie vincite pokeristiche , ma posso dire  che mi permettono di vivere tranquillo per il momento .. nel  2010 credo di aver accumulato  tra  profit e bonus vari , circa 40 mila euro ..

Tali risultati saranno il frutto di duro lavoro e tante ore di gioco, quante ore a settimana giochi mediamente?

Non seguo una tabella di marcia prestabilita , forse è una cosa che mi differenzia molto dai veri grinder .. nel senso che  spesso può capitare che per un giorno non mi vada di giocare, e questo non comporta un recupero delle ore perse. Ad occhio e croce credo di dedicare al poker non meno di 40 ore settimanali.

Che giocatore ti reputi, quali sono i tuoi punti forti e quelli deboli al tavolo da gioco ?

Mi reputo un giocatore che è arrivato abbastanza in alto , ma che ancora deve imparare tanto . Infatti non perdo occasione per studiare le mie partite e cercare di limare sempre più le imperfezioni che riesco a scorgere.

Durante i miei heads up riesco ad essere da subito molto aggressivo e fastidioso. Questo mi permette di prendere il controllo del match e di entrare nella testa del mio avversario, cercando di farlo cadere il prima possibile nelle trappole e tranelli che gli tendo.

Tra i punti deboli di sicuro la mancanza di freddezza nel valutare serenamente che se un avversario le mette al turn al 2 % e mi scoppia , alla lunga la stessa giocata mi porterà a vincere un sacco di partite ; e da qui’ ne deriva un momentaneo ( per fortuna brevissimo ) stato di tilt che ,però, a dir il vero col passare del tempo sono riuscito a contenere abbastanza bene.

Hai un Roi Impressionante, immagino tu abbia studiato tanto per ottenerlo ?

Aver cominciato a giocare sul .com , e “essermi fatto le ossa” contro i giocatori scandinavi  ( i più aggressivi di tutti ) mi ha permesso di imparare tanto , e se oggi sono arrivato a questo livello , è grazie  alle migliaia di partite disputate contro di loro , appunto . Purtroppo quando ho iniziato a giocare non esistevano forum di livello , e nemmeno libri in italiano , quindi ho acquisito uno stile tutto mio maturato esclusivamente sul tavolo dal gioco.

Tra qualche mese il decreto sui giochi online modificherà parecchio i palinsesti delle Room, con tornei a montepremi garantiti ancora più elevati e buy in più elevati, cosa ne pensi ?

Di certo l’introduzione del buy in da 250 euro ,come hai premesso permetterà alle poker rooms di organizzare degli MTT a montepremi garantito superiori rispetto a quelli odierni , avvicinandosi di molto ai tornei famosi delle rooms straniere. Questo è un importante tassello per avvicinare tanti giocatori italiani che ancora preferiscono le rooms straniere rispetto a quelle MADE IN ITALY

E dell’introduzione del gioco cash, sei skillato per grindarlo ?

Quando giocavo sul .com , per un periodo mi sono dedicato con risultati mediocri a giocare gli heads up cash . Non sono ancora sicuro se con l’entrata del cash in italia metterei da parte definitivamente i sit and go ,o tenderei a mixarli insieme. Di certo tenterò di sfruttare al massimo i primi periodi dopo l’entrata in vigore, approfittando di un field che in prospettiva dovrebbe essere ancora abbastanza inesperto in questa nuova variante.

Live o Online ?

Per il momento online , ma presto voglio affacciarmi al panorama italiano del live .

Cosa consiglieresti ad un ragazzo che si appresta a versare per la prima volta, specialità di gioco libri da studiare, ecc.. ?

Per prima cosa consiglio di non prendere il poker come una speranza per “tirare” avanti nella vita  , bensì come una semplice passione , un gioco a cui dedicare il tempo libero . Iniziare a giocare i freeroll e quando ci si sente pronti versare il minimo e cominciare dai sit o tornei da 50 cent , tenendo sempre in testa il concetto di bankroll management. Per comprendere bene questo e tutti gli altri concetti inerenti al poker è indispensabile partecipare attivamente e confrontarsi nei forum.  Per quanto riguarda i libri , credo sia opportuno leggere le tante recensioni presenti sul web ,e scegliere quello che più si addice a noi .

Se dovessi fare un nome , secondo te, chi è il miglior giocatore H.U. italiano ?

Al momento ce ne sono tanti davvero bravi , alfiosnob e omgjoker su tutti . Ma anche quello che ha fatto Dario Minieri negli anni 2006 e 2007 su pokerstars.com , credo meriti di essere menzionato.

Sono curioso di sapere come si svolge la tua giornata tipo da semi-pro ?

Di solito mi sveglio in tarda mattinata . Le ore prima e dopo pranzo le dedico al grindind , mentre nel pomeriggio esco 3 -4 ore per rifiatare e ricaricare le batterie in vista della serata . Quindi anche la sera è dedicata al gioco fin quando la testa tiene , circa le 2 di notte. Il sabato e la domenica, ovviamente, le ore di gioco diminuiscono drasticamente per fare spazio ad uscite pomeridiane e serali .

Cosa pensano i tuoi amici ed i tuoi familiari del fatto che giochi molto a poker, e come l’hanno presa quando hai deciso di fare il Professionista ?

Ho la fortuna che quasi tutti i miei amici e familiari , chi più chi meno , sono appassionati di poker. Mi viene facile quindi sfogarmi con loro quando ne ho bisogno , e per questo motivo sono una grossa fonte di supporto e sostegno nei miei confronti.

Riesci a conciliare la vita sentimentale con il giocare tante ore a poker ?                                             Non ho mai rinunciato a uscire con la mia ragazza per giocare a poker e questa è una cosa di cui sono estremamente orgoglioso .

Cosa fai quando non giochi a poker, passioni ecc.. ?

Come appena detto le ore in cui non gioco a poker sono dedicate agli amici , la fidanzata o qualsiasi tipo di svago. Inoltre ho ripreso da qualche mese a giocare agonisticamente a tennis tavolo , passione che avevo abbandonato circa 5 anni fa.

Ritieni che si possa vivere giocando a poker  per tutta la vita come con le altre professioni ? o prima o poi si spegneranno i riflettori  e tornerà tutto com’era prima?

Penso sia importante per chiunque giochi come me avere una risposta certa a questa domanda. Purtroppo credo che solo il tempo potrà darcela.

Cosa saresti ora se non avessi conosciuto il poker, come sarebbe stata la tua vita senza il poker ?

Di certo sarebbe stata totalmente diversa rispetto ad ora. Di sicuro avrei provato ad andare avanti all’università ed in caso contrario , avrei cercato un lavoro come la maggior parte dei giovani della mia età; anche se ormai senza “il pezzo di carta” risulta molto difficile purtroppo.

Programmi ed obbiettivi per il futuro ?

Cercare di mantenere almeno costanti i buoni risultati ottenuti finora , ed entrare pian piano nel circuito live per cercare di affermarmi sempre di più.

Un caloroso grazie da noi di ItaliaPokerClub, ed un in bocca al lupo per il futuro.

Un ultimo saluto a tutti voi , e grazie per questa piacevole chiacchierata 😉